L’Inter batte la Juventus e manda un segnale alla lotta Scudetto. Antonio Conte, valutando se i nerazzurri siano in pole per il titolo, a ‘Sky’ si guarda indietro con riferimento al mercato estivo.
“Una rondine non fa primavera, ma è chiaro che vincere contro una squadra di grandi campioni ti deve dare consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta. Se siamo favoriti ora, figurarsi se avessimo fatto il mercato ad agosto: saremmo strafavoriti”.
“Sono partite che ti devono dare autostima, che la strada è quella giusta. Questa è una partita importante, i ragazzi sapevano che la Juventus è un riferimento, è una squadra che domina per nove anni. Hanno sempre lavorato in maniera eccezionale come struttura. Per me c’è un gap, ma tante squadre stanno lavorando nella giusta direzione per ridurlo”.
“Stasera ho visto un’Inter incredibile, ci siamo riconquistati la nostra credibilità in Italia e in Europa. Non arrivi a giocare una finale di Europa League se non ce l’hai. L’eliminazione in Champions brucia, ci bastava un goal per passare. Ma bisogna far rimarginare le ferite gravi”.
Le incognite che avvolgono il futuro societario, a detta di Conte, non lasciano indifferenti la squadra. “Non possiamo dire che non ci interessi, sarebbe una grossa bugia da parte di tutti. Sono stato chiaro con tutti, dobbiamo pensare a lavorare e a render orgogliosi i nostri tifosi. Sapevo già da agosto che c’erano delle problematiche. Ci auguriamo che tutto vada per il meglio”.
La vittoria sulla Juve consente al tecnico salentino di togliersi qualche sassolino. “I goal degli attaccanti non ci sono stati, oggi Lukaku e Lautaro hanno avuto le occasioni. Tante volte per fare goal abbiamo bisogno di più chances. Questa squadra crea tanto e sono contento. Si vede un anno e mezzo di lavoro, anche se a volte qualcuno non vede o non vuole vedere. Siamo solo all’inizio e ci sono delle conferme”.