La Nigeria si aggiudica il big match contro i padroni di casa della Costa d’Avorio grazie a un rigore procurato da Osimhen e balza in testa al Gruppo A con la Guinea Equatoriale. Altro 2-2 dell’Egitto, in ansia per le condizioni di Salah, costretto a uscire alla fine del primo tempo per infortunio.
- Gruppo A: riscatto Nigeria, battuta Costa d'Avorio che ora rischia
- La Nigeria vince ma non convince: Osimhen bello a metà
- Gruppo B: altro pareggio per l'Egitto. E Salah finisce ko
Gruppo A: riscatto Nigeria, battuta Costa d’Avorio che ora rischia
Dopo il deludente pareggio all’esordio con la Guinea Equatoriale, la Nigeria trova il suo primo successo in questa edizione della Coppa d’Africa nella partita più importante, quella contro i padroni di casa della Costa d’Avorio. Tre punti che valgono il sorpasso ai danni degli Elefanti e una boccata d’ossigeno.
Le Super Aquile continuano a non convincere, ma ad inizio ripresa Osimhen conquista il rigore poi trasformato dal capitano Troost-Ekong, ex Udinese e Salernitana. La vittoria per 4-2 della Guinea Equatoriale sulla Guinea-Bissau con tripletta di Nsue ha fatto scivolare la Costa d’Avorio al terzo posto. A questo punto gli arancioni non possono fallire nello scontro diretto con la capolista: l’eliminazione in casa alla fase a gironi sarebbe un vero e proprio fallimento.
La Nigeria vince ma non convince: Osimhen bello a metà
Le Super Aquile hanno un solo obiettivo: vincere la competizione per la quarta volta nella loro storia, undici anni dopo l’ultimo trionfo. Ma l’avventura in Coppa d’Africa si è aperta con due defezioni importanti, dal momento che José Peseiro è stato costretto a rinunciare alla stella del Bayer Leverkusen Boniface e all’ex Roma Umar Sadiq, attorno al quale si è aperto un caso perché in campo con la Real Sociedad nonostante il forfait per infortunio.
Per quanto decisivo, Osimhen ha finora convinto a metà. Con la Guinea Equatoriale ha segnato fissando il risultato sull’1-1, ma ha anche sbagliato un gol clamoroso. Ieri si è procurato un rigore, senza tuttavia incidere più di tanto lì davanti. Al Pallone d’Oro africano e protagonista del Napoli dello scudetto si chiede il salto di qualità.
Gruppo B: altro pareggio per l’Egitto. E Salah finisce ko
Secondo pareggio per 2-2 dell’Egitto: dopo quello dell’esordio con Mozambico, stesso risultato contro il Ghana, che al debutto era stato sconfitto da Capo Verde. A salvare i Faraoni dal ko sono stati Marmoush e Mostafa Mohamed che hanno risposto alla doppietta di un incontenibile Kudus, gioiello ex Ajax la scorsa estate passato al West Ham.
In attesa della sfida in programma oggi tra Capo Verde e Mozambico, la classifica mette i brividi tanto all’Egitto quanto al Ghana. Inoltre i biancorossi rischiano di perdere la stella Salah. Trema anche il Liverpool, primo in Premier: Momo ha abbandonato il terreno di gioco a fine primo tempo tenendosi la parte posteriore della coscia sinistra. Si attende l’esito degli accertamenti per valutare l’entità di un infortunio che non lascia ben sperare.