Cosenza-Catanzaro, il derby calabrese valido per la ventottesima giornata di Serie B, si è concluso con la vittoria degli ospiti con il finale di 2-0: gol di Iemmello e Biasci, che ha anche sbagliato il rigore del possibile 3-0. Non sono mancati, però, gli episodi non strettamente collegati al rettangolo di gioco e ai protagonisti in campo. Hanno fatto il giro d’Italia le immagini dell’assistente di linea Alessandro Cipressa che ha lasciato il campo in barella per essere trasferito in ospedale dove gli è stata riscontrata la rottura dei legamenti crociati di entrambe le ginocchia. Scontri tra le tifoserie hanno caratterizzato il post-partita.
- Scontri e feriti dopo Cosenza-Catanzaro
- Cosenza-Catanzaro, grave infortunio per il guardalinee Cipressa
- Guardalinee infortunato a Cosenza, applausi da tutto lo stadio
Scontri e feriti dopo Cosenza-Catanzaro
La violenza è tornata a far notizia. A fine gara si sono registrati scontri tra alcuni teppisti nel settore ospiti e le forze dell’ordine. I tafferugli sarebbero iniziati poco dopo la fine del match all’altezza della Polisportiva Real Cosenza, che si trova a pochi metri dallo stadio San Vito-Gigi Marulla. All’altezza allo svincolo autostradale di Cosenza Nord si sono verificati altri incidenti, che hanno visto coinvolte entrambe le tifoserie e la polizia.
I pullman dei tifosi del Catanzaro hanno lasciato lo spazio antistante la Curva Nord dello stadio e sono transitati verso lo snodo dell’autostrada A2. Nei pressi di Quattromiglia si supporters cosentini hanno lanciato torce e pietre innescando i disordini con la discesa dal mezzo di alcuni sostenitori al suo interno. Ferito un uomo, soccorso all’interno di una catena di fast food: necessaria l’applicazione di alcuni punti di sutura. Ferito anche un agente di polizia mentre altri due poliziotti sono rimasti contusi. Uno dei teppisti è stato fermato e portato in Questura.
Cosenza-Catanzaro, grave infortunio per il guardalinee Cipressa
L’epilogo di una giornata che ha portato in dote anche un brutto infortunio per uno dei componenti della terna arbitrale. Era il 25′ quando l’assistente di linea Cipressa ha alzato la bandierina per segnalare un fallo e si è accasciato a terra tenendosi le ginocchia. Soccorso dallo staff medico del Cosenza, si è capito subito che si trattasse di un problema di non lieve entità. Il gioco è rimasto fermo per sei minuti per consentire le prime cure al guardalinee, che è stato poi portato fuori in barella.
Guardalinee infortunato a Cosenza, applausi da tutto lo stadio
Quando Cipressa ha lasciato il campo è stato applaudito da tutto lo stadio. Lo sfortunatissimo assistente di linea ha fatto un gesto per ringraziare gli spettatori sugli spalti. Il quarto ufficiale Leonardo Mastrodomenico di Matera si è scaldato e lo ha sostituito. Cipressa ha spiegato quanto accaduto ai sanitari che lo stavano trasportando all’ospedale di Cosenza e, dopo aver ricevuto il referto dell’entità dell’infortunio riportato, ha firmato le dimissioni venendo accompagnato a Lecce proprio dal collega Mastrodomenico.