Alberto Aquilani a 34 anni torna alle origini. In attesa di una società che gli conceda una chance dopo essersi svincolato in estate dal Las Palmas, l’ex centrocampista della Roma ha deciso di acquistare la Spes Montesacro, il club dell’omonimo quartiere in cui ha iniziato a giocare a calcio.
In un comunicato rivolto ai giovani calciatori, Aquilani ha mandato un messaggio alla squadra: “Il mio cammino è cominciato lì, in un campo di terra a Montesacro, la mia casa calcistica è la Spes. Da lì sono partito per un lungo percorso, fatto di sacrificio e impegno che mi ha portato ad indossare diverse maglie gloriose calcando palcoscenici importanti. Mi sono tolto molte soddisfazioni, ma non ho mai dimenticato la prima volta su un campo da calcio…”.
“Torno con un bagaglio di esperienza da trasmettere a piccoli sognatori. Sarà una nuova sfida per me, ma grazie ai valori e agli insegnamenti della mia famiglia, sono certo di poter dare il mio contributo per la continuità e l’eccellenza della Spes. Da qui inizia una nuova storia… La nostra”.
Anche se ora in veste di presidente, Aquilani sta sempre aspettando un’offerta dall’Italia, mentre ha rifiutato le proposte di alcuni club esteri. Il centrocampista romano dopo essere esploso in giallorosso visse un biennio poco felice al Liverpool (funestato dai tanti infortuni) e nelle due annate successive non convinse Juventus e Milan, che non lo riscattarono dal prestito. Liberatosi gratis nel 2012, si rilanciò alla Fiorentina dove giocò con continuità per tre anni prima della nuova avventura all’estero, allo Sporting Lisbona.
Dopo le esperienze al Pescara e al Sassuolo il passaggio in Liga nel Las Palmas, dove l’anno scorso ha giocato 21 partite. In Nazionale ha disputato 38 match, andando a segno in 5 occasioni.
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