A rivedere le immagini del video, quanto accaduto a Fernando Alonso e Marc Coma ha dello spaventoso e del miracoloso. Terribile è la sequenza dell’incidente in cui la loro Toyota si è ribaltata due volte, tradito nel passaggio su una duna, ma è stato in grado di riprendere la gara nonostante il parabrezza rotto.
Fernando Alonso: le prime parole
“Sto bene, ma il cappottamento iniziale ci ha rovinato l’intera Tappa – ha detto l’asturiano arrivato al bivacco – Siamo qui, quindi reputo la giornata positiva perché non abbiamo perso molto, solamente una posizione. Ma non mi importa essere 6° o 13°, sono contento perché è stata un’altra giornata difficile”.
“So che il mio incidente è la notizia del giorno, ci saranno state 1000 persone in ogni posto ad attendermi, ma siamo qui e siamo fortunati. Abbiamo subito una battuta d’arresto, siamo al 14° posto in quella che è la prima Dakar e abbiamo perso solo qualche minuto, mentre altri non hanno ancora terminato la prova. Abbiamo incontrato Nani Roma che riparava la macchina, mentre noi siamo al parco chiuso. So che non sono le dichiarazioni che uno vorrebbe sentire, ma il fatto è che sono soddisfatto della giornata”.
Alonso e Coma sono al 14° posto in classifica generale ad 1h06″ dalla Top 10.
“Mi sento fortunato ad essere ancora in grado di proseguire la Dakar, è molto difficile e non ci arrendiamo. Non siamo venuti qui pensando fosse una passeggiata, l’obiettivo era vincere qualche Tappa e ci stiamo provando divertendoci. Oggi volevo riuscirci e ho sbagliato, ma almeno ci ho provato ed è quello che bisogna fare sempre”, ha dichiarato il pilota che sembra in odore di Ferrari.
Alla fine, per lui, 35esima piazza con oltre un’ora e 17 minuti di ritardo dalla vetta.
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