Dopo le vittorie contro Frosinone e Reggiana in campionato e Sassuolo in Coppa Italia la Spal affronta la difficile trasferta di Cremona, a quattro giorni dai quarti di Coppa contro la Juventus.
Pasquale Marino vuole proseguire la striscia di successi: “A gennaio abbiamo raccolto qualcosa di buono, ora dobbiamo continuare a offrire delle prestazioni positive. La Cremonese avrà l’entusiasmo che segue un cambio di allenatore e viene dalla bella partita di Pescara. Non sarà facile per noi anche perché il loro organico è qualitativo”.
Spal protagonista anche sul mercato con il ritorno di Luca Mora e l’arrivo di Marco Tumminello: “Mora è disponibile anche se nell’ultimo periodo non si è allenato con la squadra. Sono soddisfatto perché è un giocatore che conosciamo tutti e sappiamo quello che può darci in più. Può far aumentare il livello di personalità e agonismo a centrocampo, penso sarà utile nel girone di ritorno. Tumminello invece deve fare un percorso di reintegro in gruppo. Al momento non è tra i convocati perché deve lavorare e recuperare la condizione fisica. Gli serviranno 10-15 giorni al massimo”.
Previste però anche cessioni importanti come quella di Marco D’Alessandro, vicino ad una rivale diretta come il Monza. Marino commenta così:
“Non ho convocato D’Alessandro. Ha una trattativa in corso e preferisco lasciarlo tranquillo. Per lui, così come per Castro, c’è qualche opportunità di concludere qualcosa, li reintegreremo qualora non si muovesse nulla. Se Marco andrà al Monza? Questo dipende dalla volontà del giocatore e della società. Qualcuno ha chiesto di essere ceduto, e noi non vogliamo gente scontenta, poi ognuno fa i conti con quello che ha dentro e con chi potrebbe arrivare. Noi stiamo cercando di fare le cose guardando sia la parte tecnica che economica. Sapete bene che le conseguenze di una retrocessione sono disastrose e la società deve cercare di avere un futuro. Prenderemo sicuramente elementi che ci potranno dare qualcosa in più rispetto a quanto fatto finora. Noi cerchiamo delle certezze”.