La Russia del tennis perde un pezzo, e non certo tra l’indifferenza del mondo della racchetta: Daria Kasatkina ha deciso che da oggi giocherà battendo bandiera australiana, poiché è a Melbourne che ha trovato la sua dimensione di donna e atleta, ripudiando una volta per tutte le sue origini russe. “Sono felice di comunicare che la mia domanda di residenza permanente in Australia è stata accettata dal governo locale. Amo l’Australia e non vedo l’ora di stabilirmi a Melbourne, in un paese straordinariamente accogliente dove mi sento a casa. E sono felice di annunciare che difenderò i colori del mio nuovo paese in tutte le manifestazioni nelle quali sarò impegnata”.
Le critiche a Putin, le leggi contro la comunità Lgbt+
La scelta della giocatrice nativa di Togliatti è sorprendente, ma fino a un certo punto. Le sue posizioni circa la politica interna ed esterna della Russia di Putin sono note da tempo, a cominciare dalla totale avversità al conflitto in Ucraina, che l’ha sempre vista in prima linea per far sentire la voce dei tanti russi contrari alla guerra.
Ma c’è dell’altro nella scelta radicale effettuata da Kasatkina: nel luglio del 2022 la tennista rivelò di essere lesbica, annunciando pochi mesi più tardi il suo legame con la pattinatrice estone Natalia Zabiaako. Da sempre l’amministrazione Putin s’è mostrata molto critica nei confronti della comunità Lgbt+, al punto da costringere molti russi e russe a emigrare dal paese per sfuggire alle nuove disposizioni di legge che hanno visto le minoranze sempre più vessate.
“Le cose in Russia non stanno cambiando, e pertanto se tornassi nel paese non verrei accolta in modo corretto, visto il tenore di certe leggi recentemente approvate. Per cui me ne sto ben distante e accolgo con favore questa mia nuova vita in terra australiana. Ci tengo a dire di non voler rinnegare in alcun modo le mie origini e che la gratitudine nei confronti della mia famiglia e dei miei coach rimane totale. Ma non c’è più posto per me in Russia, almeno non in questa epoca”.
Tennis Australia ha già accolto Daria
Attualmente numero 12 del ranking WTA, ma con un passato in top ten (best ranking alla 8), Daria è stata subito salutata da Tennis Australia con un caloroso messaggio di benvenuto, a riprova della volontà della federazione locale di voler instaurare da subito un rapporto proficuo che possa anche portarla a giocare in BJK King e United Cup.
Lo strappo con il mondo russo era avvenuto anche con le critiche riferite alla guerra in Ucraina, definita da Kasatkina “un incubo totale”, ma che non ha finito per inficiare in alcun modo i rapporti con le colleghe ucraine presenti nel circuito. Ora però il passo fatto dalla tennista di Togliatti non lascia più spazio ad alcuna interpretazione: la WTA ha preso in carico la sua domanda e Daria diventa a tutti gli effetti una giocatrice australiana. Anche se la Russia si consolerà con Mirra Andreeva, attuale numero 7 del ranking e nuova stella del circuito.