Dagli Stati Uniti al centro America. Continua il magic moment Ferrari. Anche il Gran Premio del Messico si colora di rosso. A trionfare stavolta è Carlos Sainz autore di una gara magistrale dopo la pole di ieri e un sorpasso capolavoro su Verstappen in avvio. Sfuma proprio nel finale la seconda doppietta di fila col secondo posto di Leclerc perso a una decina di giri dalla fine quando il monegasco pressato da Norris è finito fuori pista: l’inglese chiude 2°, Charles salva il terzo posto. Ferrari comunque in corsa per il Mondiale costruttori.
Gara tribolata per Max Verstappen che è stato stangato con 20 secondi di penalità dopo aver spinto per ben due volte l’inglese fuori pista sempre nelle prime fasi. Max ha poi rimontato fino al sesto posto dietro le due Mercedes con Hamilton che ha passato Russell nel finale, limitando così i danni nel Mondiale piloti. Completano la zona punti Magnussen, Piastri, Hulkenberg e Gasly.
GP MESSICO – Verstappen parte meglio e beffa subito Sainz costretto ad andare lungo alla chichane. Alle loro spalle mantengono le posizioni Norris e Leclerc mentre Hamilton guadagna il 5° posto su Russell. Nelle retrovie invece Albon tocca Tsunoda che vola fuori causando subito la Safety Car al primo giro.
Alla ripartenza succede di tutto. Sainz prende la scia e passa Verstappen con una staccata decisa andando in testa. Anche Norris attacca Max che come ad Austin lo porta fuori dalla pista, non una ma ben due volte, i due finiscono sull’erba, ne approfitta Leclerc che sale in un sol colpo al secondo posto. Stavolta Verstappen non la fa franca e si becca 10 secondi di penalizzazione, anzi pena raddoppiata per la volontarietà riscontrata. Che fanno quasi il pari coi 5” presi da Perez per partenza anticipata. Checo danneggiato nella lotta con Lawson, forse suo prossimo sostituto.
Intanto le due Ferrari davanti se ne vanno con Sainz che raggiunge i 5 secondi di vantaggio su Leclerc. Al 27° giro si ferma ai box Verstappen che sconta la penalità eterna di 20” rientrando addirittura 15° e iniziando la rimonta. Si ferma anche Hamilton che nel caos dei primi giri era stato superato da Russell.
Dopo il 30° giro a ridosso di metà gara si fermano ai box le due Ferrari: prima Leclerc poi Sainz che rientrano davanti a Norris con lo spagnolo sempre in testa. Inizia una gara di ritmo tra i primi tre con le rosse apparentemente in controllo sulla McLaren dell’inglese. Intanto Verstappen continua la sua rimonta e risale al 6° posto dietro le Mercedes con Hamilton che passa Russell.
Norris non ci sta, aumenta il ritmo e va a prendere Leclerc nel finale. Charles in difficoltà con le gomme, sbaglia l’ingresso sul rettilineo del traguardo, va fuori pista, rischia di prendere il muro, rientra ma perde la seconda posizione a vantaggio di Lando facendo sfumare la doppietta. Proprio Charles si prende poi il punto addizionale del giro veloce con pit stop negli ultimissimi giri e gomme soft.