Una vittoria per tenere aperto il Mondiale. Doveva vincere e l’ha fatto Francesco Bagnaia che si è aggiudicato il Gran Premio della Malesia davanti a quel Jorge Martin (sul podio Enea Bastianini) che pensando proprio all’enorme vantaggio in classifica dopo i primi giri si è “accontentato” del secondo posto che gli lascia 24 punti di margine a una spint e una gara dalla fine che si terranno a Barcellona al posto di Valencia.
Spettacolo puro però quello che hanno dato nei primi giri Bagnaia e Martin che si sono affrontati a viso aperto tra sorpassi e controsorpassi al limite. Pauroso invece l’incidente al primo via con Quartararo, Binder e Miller coinvolti e l’australiano che ha fatto spaventare tutti sbattendo la testa contro la ruota della Yamaha ma riprendendosi quasi subito.
GP MALESIA – Al via Bagnaia e Martin si contendono lo start, addirittura si sfiorano col rischio di caduta per entrambi, poi Pecco all’interno passa davanti allo spagnolo. Il problema è alle loro spalle: carambola paurosa che coinvolge Miller, Quartararo e Binder. Ad avere la peggio l’australiano della Ktm che nel cadere batte la testa sulla ruota posteriore di Quartararo e resta per terra facendo venire in mente brutti ricordi legati alla dinamica della morte di Marco Simoncelli proprio su questa pista.
Bandiera rossa e cure del caso ai tre piloti. Quartararo e Binder si rialzano subito, Miller ha invece bisogno di essere portato in ambulanza al centro medico ma senza gravissime conseguenze, anzi uscendone in piedi sulle sue gambe. Si tira un sospiro di sollievo e si riprende.
Alla partenza Bagnaia ha uno spunto migliore su Martin. Ma i primi giri sono uno spettacolo tra Jorge e Pecco che se le danno di santa ragione con sorpassi e controsorpassi da paura. Marquez terzo è spettatore privilegiato ma a metà gara finisce per terra dicendo addio al podio che passa sotto la carena di Bastianini.
E dopo aver dato spettacolo per diversi giri Jorge Martin pensa al campionato e tira i remi in barca accontentandosi del secondo posto, tanta roba in ottica Mondiale quindi lascia andare Pecco.