Tra i due litiganti il terzo gode. Questa volta a fare festa è Enea Bastianini. La “Bestia” ha vinto alla grande la Sprint Race del Gran Premio di Thailandia. Partito bene, il pilota della Ducati Fatory è andato in testa fin dal primo giro ed è andato via a un ritmo infernale. Alle sue spalle i duellanti per il titolo con Jorge Martin che riesce a superare e precedere Pecco Bagnaia partito dalla pole allungando di altri due punti, +22 nella classifica piloti. Giù dal podio Marc Marquez. Otto Ducati nei primi 8 posti!
Alle spalle dei “fab four” c’è l’altro fratello Marquez, Alex quinto, sesto Morbidelli, settimo Bezzecchi e ottavo Di Giannantonio. La prima non Ducati è la Ktm di Binder nono che però non prende punti, decima la Yamaha di Quartararo.
SPRINT GP THAILANDIA – Bagnaia scatta bene dalla pole, Martin dalla seconda fila fa meglio e lo passa alla curva 1 ma i due vanno larghi e Bastianini li beffa in accelerazione. Pecco e Martinator perdono qualche posizione. Bagnaia si riprende subito, passa Marquez e sale al secondo posto, Martin invece supera Acosta e si mette dietro Marc.
Bastianini fa la “Bestia”, spinge come un dannato e se ne va dando un secondo a tutti. Alle sue spalle Martin si libera di Marquez e minaccia Bagnaia mentre Pedro Acosta è vittima dell’ennesima caduta di una stagione quasi sempre per terra.
A metà gara Martin sorprende Bagnaia con un grande sorpasso che può valere tanto in ottica mondiale. Per Martinator un piccolo rischio di track limits che gli avrebbe causato un long lap penalty. Ma non succede nulla fino alla fine con Enea che stravince la Sprint con margine su Martin che allunga ancora nel mondiale su un Pecco ancora battuto.