Vuole vincere il Mondiale MotoGP solo sfiorato l’anno scorso, ha cominciato col piede giusto. Jorge Martin ha vinto la Sprint Race del Gran Premio del Qatar prova inaugurale del Motomondiale 2024. Martinator con la Ducati Pramac ha fatto gara di testa dalla pole stratosferica di ieri andando in testa alla prima curva per non lasciarla più. Alle sue spalle, sul podio, Brad Binder su Ktm e l’Aprilia di Aleix Espargaro che proprio nel finale ha superato un Francesco Bagnaia non apparso a suo agio sulla Ducati Factory.
Quinto posto per Marc Marquez nel suo esordio ufficiale in gara su una Ducati, quella del team Gresini, meglio di Enea Bastianini con l’altra Desmosedici ufficiale. Altro esordio, assoluto in MotoGP, Pedro Acosta è ottavo alle spalle di Alex Marquez, chiudono la top ten Vinales e Miller. Non bene invece Bezzecchi con l’Aprilia del team VR46 e Luca Marini alla “prima” con Honda. Caduto malamente Di Giannantonio. Martin è anche il primo leader del Mondiale 2024, con i 12 punti conquistati
LA GARA – Martin scatta bene dalla pole e gira in testa su Binder e Bastianini. Enea viene presto risucchiato da Aleix Esaprgaro e da Bagnaia che si mette all’inseguimento dell’Aprilia dello spagnolo. Martinator fa fede al suo soprannome e forza il passo, Binder fatica a tenergli il passo. Al 3° giro brutta caduta per Di Giannantonio che rischia grosso finendo per terra in mezzo alla pista sfilato dal resto del gruppo. Nel giro successivo Bagnaia rompe gli indugi e supera Espargaro salendo sul podio.
Stessa cosa fa alle sua spalle Marc Marquez che migliora col passare dei giri, supera Bastianini ed Espargaro e risale fino al 4° posto. Entrambi i ducatisti si mettono in caccia della Ktm di Binder. A 4 giri dalla fine però Marquez va un attimo lungo in frenata, Aleix lo ripassa, prende fiducia e attacca pure Bagnaia che lo ripassa. Ma il sorpasso è solo rimandato, all’inizio dell’ultimo giro Aleix ripassa Pecco che stavolta non riesce a rispondere. Finisce così con Martin che vince la prima gara della stagione davanti a Binder, Aleix Espargaro, Bagnaia e Marc Marquez.