Il Donnarumma sbagliato? La mossa della Juve sembra tutto fuorché un errore. Stando alle ultime voci infatti la società rossonera avrebbe deciso di ingaggiare Antonio Donnarumma per la squadra Under23. Una mossa che sembra il preludio all’arrivo a parametro zero nel corso della prossima estate del ben più quotato Gigio. Il portiere, arrivato al Milan nell’estate del 2017, andrà in scadenza di contratto con il club rossonero a fine stagione.
La mossa della Juventus
Fratelli inseparabili. Antonio e Gigio sembrano continuare la loro carriera di pari passi, l’arrivo a Milano del fratello più “grande” segnò anche il rinnovo contrattuale per Gigio. Ora i destini dei due fratelli potrebbe essere ancora una volta comuni. La Juve sembra decisa a ingaggiare il fuori quota Antonio per la formazione under23 e i contatti sarebbero già avviati.
La reazione dei social
Ovviamente la notizia di un possibile approdo di Antonio Donnarumma alla Juve, sebbene quella Under23, ha scatenato immediatamente la reazione dei social che vedono dietro questa mossa il possibile passaggio anche di Gigio in bianconero a fine stagione. “Antonio Donnarumma alla Juve Under23 vuol dire solo una cosa. Onestamente una società seria mette in panchina Gigio da qui a fine campionato”.
C’è però chi ancora spera nella permanenza del portiere, anche se dal punto di vista economico è molto difficile: “Il Milan non può permettersi di spendere 12 milioni di euro l’anno più la commissione di 23 milioni per Raiola e Alfonso Donnarumma, ma dovete spiegarmi perché la Juve possa farlo e in più accollarsi anche il fratello”.
Il tradimento
Sono tanti i tifosi rossoneri che sembrano ancora più che delusi, scoraggiati dal caso Donnarumma: “Una tristezza unica. Calcio pieno zeppo di denari e zero amore, sudore e sacrificio verso un club”. E c’è chi ancora combatte l’idea di Donnarumma alla Juve: “Cosa non si scrive pur di associare Gigio alla Juve nella settimana in cui c’è la partita tra le due squadre”. E ancora: “Di tutta la questione Donnarumma il fatto più ridicolo, sconcertante, tragico, è la commissione elargita al padre. Secondo notizie di stampa si parla di 3 milioni di euro alla firma. Scandaloso che non si voglia riconoscere qualcosa anche ai nonni”.