Paola Egonu scalpita per il ritorno in campo. La Numia Milano ha conquistato le prime due vittorie della stagione in serie A1 (dopo la delusione in Supercoppa) e la campionessa di Parigi 2024 vuole tornare con Orro e le altre a dare il suo contributo. Ma per il momento deve aspettare, impossibile ipotizzare un suo utilizzo prima di novembre. E il nome di Paola viene fuori anche in un’inchiesta sul dossieraggio che ha visto spiati tante personalità di spicco della politica e del mondo dello sport.
- Paola vuole tornare in campo
- Egonu: i tempi di recupero
- Egonu spiata come Maradona e Francesco Totti
Paola vuole tornare in campo
Sono state giocate solo tre partite della nuova stagione del volley femminile ma Paola Egonu già non vede l’ora di tornare a calcare i parquet insieme alle sue compagne di squadra. L’azzurra è rimasta a guardare sia in occasione della Supercoppa Italiana (vinta da Conegliano) che nelle prime due uscite della serie A1 femminile con Milano che ha vinto entrambe le sfide (con Pinerolo e Roma). Ma su Instagram la pallavolista azzurra esprime la sua voglia di volley: “Non vedo l’ora di tornare”. E anche i suoi tanti tifosi non vedono l’ora di ritrovarla in campo.
Egonu: i tempi di recupero
Paola Egonu si è sottoposta qualche giorno fa a un piccolo intervento chirurgico per porre rimedio a una situazione che le stava creando dei forti fastidi. L’opposta azzurra si è infatti sottoposta a un’operazione per liberarsi di un’infezione alle fosse nasali, intervento che è riuscito perfettamente con l’azzurra che è già stata dimessa. Ma ora deve mordere il freno, il ritorno in campo non avverrà prima di qualche settimana con la Numia Milano che spera di averla a disposizione per metà novembre quando cominceranno le sfide di Champions League.
Egonu spiata come Maradona e Francesco Totti
La popolarità spesso porta con sé anche dei problemi. E’ quello che ha scoperto oggi anche Paola Egonu il cui nome è finito nelle carte di un’inchiesta che sta portando avanti la Procura di Bari. Al centro delle indagini c’è la figura di Vincenzo Coviello che è finito nel mirino della giustizia con l’accusa di accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamnetto di informazioni riguardanti la sicurezza dello Stato. Il banchiere infatti avrebbe svolto un’operazione di ricerca di informazioni sia su personaggi di spicco del mondo della politica ma anche dello sport e del calcio in particolare. Nelle sue ricerche sono finiti i conti di Maradona (a due anni di distanza dalla sua scomparsa), quelli dei campioni del mondo del 1982 Collovati, Tardelli e Serena, quelli dell’ex presidente della Juve, Andrea Agnelli ma anche di Francesco Totti e di Paola Egonu.