La sua prorompente voglia di costruire, fare, dimostrare che oltre alla malattia c’è una persona con una singola e irripetibile individualità, aveva reso Elisabetta Beltrame un nome e un volto prossimi, conosciuti anche per quanti non avaveno dimestichezza con il mondo del running. Aveva solo 36 anni, l’atleta della Lbm e il cancro ha avuto il sopravvento su una donna, una sportiva dotata, talentuosa e determinata.
La notizia della sua scomparsa si è diffusa domenica 5 marzo, mentre si correva la maratona Roma-Ostia, che si è conclusa con questo lutto per il running laziale e per il mondo dell’atletica.
- Elisabetta Beltrame, lutto per i runner e l'atletica
- Chi era Elisabetta Beltrame
- Il ricordo commovente della ASD Talenti running
- Il cordoglio della FIDAL Lazio
Elisabetta Beltrame, lutto per i runner e l’atletica
Elisabetta Beltrame, romana, è morta incidendo in una cultura dello sport e della corsa senza mai cedere alle inevitabili difficoltà causate dalla malattia, consapevole che anche il suo contributo sarebbe stato determinante per sostenere una cultura sportiva coltivata tra le nuove generazioni, nella veste anche di istruttrice.
Un lutto, quello causato dalla sua morte, che travolge l’atletica, proprio in contemporanea all’esaltazione derivante dalle vittorie agli Europei indoor con Ceccarelli, Jacobs e Iapichino.
Chi era Elisabetta Beltrame
Elisabetta Beltrame aveva dato tutto per lo sport, per la corsa. E lo aveva deciso per assecondare una passione. Per dare il suo apporto. E per passione, per una passione che non la aveva mai abbandonata e che ha imposto a ogni associazione, anche alla FIDAL l’unicità del suo sostegno.
A riportare la notizia della sua eprdita sono molti siti di atletica, anche quello della Federazione: Elisabetta ha un passato nella Laziolimpia Runners Team, riportando buoni risultati:
“È salita in cielo oggi nel giorno del 36esimo compleanno. La ricordiamo con affetto dedicandole una preghiera. Vola a correre in alto Elisabetta”, scrive la società su, postando una sua immagine.
Il ricordo commovente della ASD Talenti running
Anche la ASD Talenti running ha condensato in un messaggio, quanto abbia significato avere incontrato e contribuito al percorso di Elisabetta nel mondo dello sport:
“Ancora una volta ci rendiamo conto quanto la vita sia ingiusta nei confronti delle persone speciali come Elisabetta Beltrame che nel giorno del suo 36° compleanno purtroppo ci lascia per colpa di un male incurabile e devastante. Elisabetta è stata una Atleta importante di questi ultimi anni con dei risultati interessanti e molte vittorie nella sua bacheca, ha regalato molto al mondo dell’Atletica e della corsa in generale ma soprattutto ci ha regalato la cosa più bella…il suo grande sorriso che porteremo sempre nei nostri cuori”, si legge.
Il cordoglio della FIDAL Lazio
Anche tutta la Fidal Lazio, con in testa il suo presidente Fabio Martelli, “esprime il più profondo cordoglio per una morte che colpisce tutto il mondo dell’atletica capitolina e regionale”.
I social si sono riempiti, da domenica ad oggi, di dediche, ricordi, messaggi che non tralasciano alcun aspetto della personalità e del carattere di Elisabetta; ricordi di un camino condiviso, costruito negli anni o di pochi attimi per alcuni.
“Athletica Vaticana ricorderà Elisabetta fraternamente, nella preghiera, nella Messa del Maratoneta che sarà celebrata sabato 18, alle ore 18, nella Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo” scrive Athletica Vaticana.
“ll GSBRun – Gruppo Sportivo Bancari Romani si unisce al dolore di della famiglia e degli amici per la prematura scomparsa di Elisabetta Beltrame, grande atleta e splendida persona. Istruttrice al nostro Young Team per due anni, amata da tutti i bambini” si legge in un altro messaggio.
I funerali di Elisabetta Beltrame saranno celebrati martedì, alle ore 10.30, nella chiesa di San Filippo Neri in via delle Sette Chiese 203.