Ai microfoni di Sky Sport, il presidente della Figc Gravina ha elogiato l’Italia guidata da Roberto Mancini: “Abbiamo sempre detto che avevamo bisogno di raccontare agli italiani una nuova storia. Una nazionale che doveva essere un regalo, soprattutto dopo tanti momenti di sofferenza vissuti insieme, sia dal punto di vista sportivo che sociale. Oggi gli italiani si ritrovano in questa squadra, che esce dalla sua forma di arroccamento e va incontro agli italiani. Siamo popolari nel senso buono, una nazionale che gli italiani sentono propria ogni giorno. La dimostrazione c’è stata ieri, quando i ragazzi hanno deciso autonomamente di uscire dall’hotel e rimanere insieme ai tifosi”.
I giocatori dell’Italia sembrano una vera famiglia: “Siamo una squadra unica, straordinaria sotto il profilo della valorizzazione dei sentimenti. Traspare un lato molto bello, sul quale abbiamo investito tantissime energie e tempo. Abbiamo voluto dimostrare che la Nazionale può risvegliare l’orgoglio e l’appartenenza e dare grande entusiasmo al Paese. Siamo una grande famiglia, che ha voglia di stare insieme e coinvolgere un’intera nazione. Lo stiamo facendo con grande umiltà e spirito di sacrificio”.
Gravina conclude parlando della fase finale di Euro 2020: “Smentisco categoricamente l’ipotesi di final four su Roma, così anche un eventuale spostamento verso Budapest. Credo non ci siano condizioni e presupposti per poter pensare sotto il profilo organizzativo ad una final four a Budapest. Noi speriamo in una leggera implementazione dei tifosi qui all’Olimpico per il quarto di finale, lo faremo con senso di responsabilità e continuando a testare per arrivare al 22 agosto con la partenza dei campionato con una percentuale di tifosi che consenta alle nostre società di programmare al meglio l’ingresso della propria tifoseria”.