L’addio di Leonardo Bonucci dopo un anno resta una ferita aperta all’orgoglio del Milan, come hanno ben testimoniato i fischi dei tifosi a San Siro sia durante la partita contro la Juve sia nel match della Nazionale. A riattizzare il fuoco della polemica ci ha pensato l’ex juventino Patrice Evra sui social: l’ex terzino bianconero ha commentato una foto su Instagram di Dybala con Bonucci, rivolgendosi scherzosamente al centrale di Viterbo: “Adesso il sorriso è tornato Bonucci, perché con il c…. la giocavi la Champions di là”.
Il post del francese ha scatenato centinaia di reazioni in rete, tra gli juventini che lo acclamano, e i rossoneri inferociti che gli ricordano la bacheca europea del Diavolo in confronto a quella della Vecchia Signora (7 Champions vinte contro 2).
Dopo la bufera, Evra ha pubblicato un video su Instagram in cui ha rincarato la dose: “Ieri ho fatto un commento sulla foto di Paulo Dybala, che è un giocatore della Juve: “Signore Bonucci con il c… che la giocavi di là”. Bonucci dove ha giocato lo scorso anno? Al Milan. Perché mi parlate di rispetto della storia, sciacquati la bocca? Se il mondo intero ha conosciuto il calcio è grazie al Milan, ma ora il mondo intero conosce il calcio grazie alla Juve. La Juve ha un presidente che si chiama Agnelli, che non scherza. Quindi non mi parlate di rispetto. Faccio il pagliaccio, faccio ridere, ma quando parliamo serio, parliamo serio. Comunque Dybala, quanti milanisti sul tuo profilo, sono frustrati. Dai basta! Vi voglio tutti bene! I Love this game! Juve, Juve per sempre sarà”.
Bonucci era stato escluso da Allegri in occasione del match di San Siro: “Sinceramente sono rimasto sorpreso anch’io ieri quando il mister ha dato le casacche. Chi mi conosce sa che mai e poi mai mi sarei tirato indietro, queste sono le partite nelle quali mi esalto. E’ una scelta, ho giocato 9 partite da titolare e se fosse stato per me avrei giocato la decima e l’undicesima”. Sul suo addio al Milan è stato schietto: “Il progetto per il quale avevo firmato al Milan non esisteva più. Io autoescluso? Sono solo chiacchiere da bar di chi cerca di incattivire il prepartita”. In estate Bonucci aveva così definito il suo anno in rossonero: “Decisione difficile presa in un momento di rabbia, adesso ho capito che l’istinto ci può far compiere scelte sbagliate. Da che cosa sono stato deluso? È alla luce di tutti quello che è stato l’anno al Milan, noi cercavamo di isolarci ma…”.
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