Un fulmine a ciel sereno, o quasi. Questo è stato in soldoni la notizia ufficiale del rinnovo di Fernando Alonso con Aston Martin. Il pilota spagnolo ex Ferrari ha rotto gli indugi sul suo futuro e ha deciso di restare con il team di Lawrence Stroll. Su Nando c’erano sia Red Bull che Mercedes che adesso dovranno per forza di cose rivedere i loro piani sul mercato piloti F1. Ma soprattutto sorprende la tenacia e la voglia di continuare a lottare del leone di Oviedo che peraltro non ha prolungato di un solo anno come si poteva pensare a 42 anni suonati ma ha sottoscritto un biennio fino al 2026.
- F1: Fernando Alonso rinnova con Aston Martin, ufficiale
- Alonso: "Aston Martin scelta migliore per me"
- F1, Alonso e Aston Martin un matrimonio felice
- F1: Alonso si toglie dal mercato piloti, le scelte di Sainz, Red Bull e Mercedes
F1: Fernando Alonso rinnova con Aston Martin, ufficiale
Fernando Alonso continuerà a correre in Formula 1 con l’Aston Martin la prossima stagione dopo che il team ha annunciato che il due volte campione del mondo ha firmato un nuovo accordo per tenerlo a bordo fino al 2026 e al prossimo ciclo regolamentare dello sport.
Nonostante si pensasse, inizialmente, ad un rinnovo dalla durata di un anno, Aston Martin ha reso noto che il prolungamento di Fernando Alonso con la scuderia di Silverstone avrà una valenza biennale, e durerà dunque (almeno) fino al termine del 2026 quando inizierà la partnership di AM con Honda per quanto riguarda i propulsori. L’ex pilota Ferrari e Renault ritroverà quindi i motori giapponesi dopo la poco fortunata parentesi in McLaren nel triennio 2015-2017.
Il Team Principal dell’Aston Martin, Mike Krack, ha detto dell’annuncio: “Garantire il futuro a lungo termine di Fernando con l’Aston Martin Aramco è una notizia fantastica. Abbiamo costruito un forte rapporto di lavoro negli ultimi 18 mesi e condividiamo la stessa determinazione nel vedere questo progetto avere successo. Abbiamo avuto un dialogo costante negli ultimi mesi e Fernando è stato fedele alla parola data: quando ha deciso di voler continuare a correre, ha parlato prima con noi. Fernando ha dimostrato di credere in noi e noi crediamo in lui!”.
Alonso: “Aston Martin scelta migliore per me”
Fernando Alonso, vero e proprio highlander della F1 continuerà a correre quindi fino ai 44 anni. Lo spagnolo ha dichiarato: “Si è detto e scritto molto sul mio futuro in Formula 1 negli ultimi mesi, ma oggi sono lieto di annunciare che sono qui per restare con l’Aston Martin Aramco in un accordo pluriennale.
“Ho detto all’inizio dell’anno che avrei deciso se volevo continuare a correre prima e poi mi sarei seduto con la squadra. Dal momento in cui sono entrato nella squadra nel 2023 mi sono sentito estremamente a casa. In poco più di 15 mesi abbiamo abbiamo già ottenuto tanto insieme, con podi e battaglie memorabili. Sono molto grato per la fiducia che Lawrence, Martin e Mike hanno riposto in me e con Lance sono entusiasta di vedere cos’altro possiamo realizzare insieme. Questo è solo l’inizio di questo progetto e sono orgoglioso di farne parte. Sono al meglio del mio fisico e ho ancora fame. Darò il massimo mentre continuiamo il nostro viaggio per diventare una squadra vincitrice del campionato del mondo”.
F1, Alonso e Aston Martin un matrimonio felice
Fernando Alonso è approdato in Aston Martin dalla Alpine nel 2023 prendendo di fatto il sedile lasciato vacante da un altro ex Ferrari, Sebastian Vettel che si era ritirato dalla F1. Il matrimonio tra lo spagnolo e la “verdona” è cominciato alla grande lo scorso anno con ben sei podi nelle prime otto gare della stagione quando Aston Martin si rivelò di fatto la seconda forza fino a metà Mondiale.
Grandi gare come il secondo posto a Monaco, in Canada e nei Paesi Bassi, in cui lo spagnolo ha aiutato la squadra a salire dal settimo al quinto posto nella classifica costruttori alle spalle dei colossi Red Bull, Mercedes, Ferrari e McLaren. Questo 2024 è iniziato sotto una luce diversa, grazie anche ai progressi soprattutto di Ferrari e McLaren, ma Alonso si è comunque difeso riuscendo con la sua caparbia abilità a restare agganciato ai top team nella zona punti mettendosi spesso dietro proprio le Mercedes, anche con qualche attrito vedi la penalità subita dopo il dissing con Russell in Australia all’ultimo giro.
In mezzo a regolamenti relativamente stabili e un campo convergente, l’Aston Martin ha vissuto un inizio solido ma non spettacolare della stagione 2024, rimanendo in quinta posizione dietro Red Bull, Ferrari, McLaren e Mercedes con una serie di piazzamenti nella top-10. L’Aston Martin è quinta nella classifica costruttori dopo i primi quattro round del 2024, dietro Mercedes, McLaren, Ferrari e la capolista Red Bull.
F1: Alonso si toglie dal mercato piloti, le scelte di Sainz, Red Bull e Mercedes
Dopo l’annuncio del passaggio a sorpresa di Lewis Hamilton alla Ferrari per il 2025 ci sono state anche molte voci intorno al futuro di Fernando Alonso. Per lui si erano aperte interessanti prospettive sia in Mercedes proprio al posto di Lewis, oppure clamorosamente in Red Bull al posto di Sergio Perez in scadenza per un dream team da sogno con Max Verstappen.
Nelle ultime ore però le due opzioni si erano a dire il vero ridimensionate. Da una parte la stoccata di Verstappen verso l’ipotesi Alonso: “Sarei sorpreso se Red Bull prendesse un pilota di 42 anni”. E poi lo stesso Fernando che dopo Suzuka riguardo Mercedes si era lasciato scappare un eloquente: “Perchè dovrei andare in un team che è dietro di noi”.
Il rinnovo di Alonso con Aston Martin cambia qualche equilibrio in un mercato piloti molto vivace in F1. Da una parte, come detto, Fernando esce dalle possibili opzioni di Mercedes e Red Bull. Dall’altra parte, e le due cose sono anche collegabili, Aston Martin rappresentava un’opzione per Carlos Sainz in uscita dalla Ferrari.
Si restringe quindi il campo di opzioni per Mercedes: a questo punto Sainz, la promozione di Antonelli oppure un colpo a sorpresa tipo Alexander Albon. Idem per Red Bull che potrebbe davvero rinnovare Perez che pure ha cominciato bene il 2024 con 3 podi, tre volte secondo in 4 gare.
E Carlos Sainz? A questo punto il pilota della Ferrari “congedato” da Maranello, per qualcuno troppo presto e a cuor leggero, ha tre destinazioni possibili: Mercedes al posto di Hamilton; Red Bull al posto di Perez ma con difficile convivenza con Verstappen, oppure Stake F1 ex Sauber che dal 2026 diventerà Audi.