Ora è ufficiale: Carlos Sainz cambierà il motore della sua Ferrari in occasione del Gran Premio di Turchia, in programma sul tracciato di Istanbul domenica prossima. Dopo Charles Leclerc a Sochi, questa volta è il turno del pilota spagnolo, che monterà la quarta power unit sulla sua monoposto, e di conseguenza partirà dall’ultima posizione in griglia di partenza.
Come il monegasco, il figlio d’arte monterà un propulsore dorato del nuovo sistema ibrido che porterà ad un aumento di potenza di circa 10 cavalli. Originariamente, il debutto di questo motore era previsto per entrambi i piloti a Istanbul, ma i problemi al motore di Leclerc in Ungheria avevano spinto la Scuderia ad anticipare le operazioni per il pilota del Principato.
Sainz è reduce da uno strepitoso terzo posto nel Gran Premio di Russia a Sochi, il suo terzo podio dopo quelli centrati a Monaco e Budapest, e in classifica generale, al suo primo anno in rosso, precede al momento il compagno di scuderia Charles Leclerc: anche in Turchia andrà in scena un nuovo round del confronto tra i due.
Questa la nota della scuderia di Maranello: “Come accaduto a Charles Leclerc in Russia, Carlos Sainz in Turchia avrà una power unit completamente nuova, dotata del nuovo sistema ibrido: pertanto, dovrà partire dal fondo dello schieramento con l’obiettivo di una gara in recupero nella quale centrare la zona punti”.
La Ferrari ha inoltre annunciato che il team principal Mattia Binotto non volerà a Istanbul con il resto della squadra, ma resterà invece in sede per seguire lo sviluppo della monoposto 2022. “Resterà nel quartier generale di Maranello per concentrarsi sul lavoro di sviluppo della monoposto della prossima stagione ma seguirà tutte le sessioni e la corsa dal Remote Garage, in continuo collegamento con la squadra all’Istanbul Park”, spiega la nota.