Quello che è successo oggi nel corso del GP d’Italia , sul circuito di Monza 14° atto del Mondiale F1 , passerà sicuramente alla storia dell’automobilismo moderno. I due massimi contender per la vittoria del Campionato Lewis Hamilton e Max Verstappen si sono scontrati tra curva uno e curva due e sono usciti entrambi di scena, lasciando strada libera alla bellissima doppietta McLaren.
Ma ricostruiamo insieme cosa è successo nel dettaglio. Pochi giri prima Red Bull sbaglia il Pit Stop e fa perdere tempo a Verstappen che si ritrova un po’ indietro. Poi è il turno del rientro ai box di Lewis Hamilton , che esce sul rettilineo leggermente all’interno rispetto a Verstappen che gli è praticamente attaccato. Tra curva uno e curva due i due piloti si affiancano , Lewis all’interno e Max all’esterno. L’olandese volante non toglie il piede dall’acceleratore e prova a passare Lewis , che dal canto suo non si sposta e non gli lascia abbastanza spazio. Risultato? La Red Bull sbatte sul cordolo e quasi prende il volo, finendo letteralmente sulla testa della monoposto del britannico , salvato miracolosamente dall’ Halo , il dispositivo montato ormai da qualche stagione in F1 che ha già salvato parecchie vite.
Uno scontro che, in fin dei conti, avvantaggia leggermente Max Verstappen , perchè attualmente primo in classifica e perchè Monza era una pista totalmente favorevole a Mercedes . Max esce dalla monoposto senza degnare di uno sguardo Lewis , senza dargli una mano a scendere, senza commentare ne alterarsi.
Al termine della gara, è Lewis Hamilton il primo a prendere la parola per commentare l’accaduto, dando a Verstappen dell’opportunista senza usare giri di parole. L’opinione di Lewis è chiara: Max sapeva che si sarebbero scontrati. Queste le sue parole:
“Gli ho lasciato lo spazio all’esterno della curva uno e due, probabilmente in quel punto ha perso il controllo, ed è stato lì che mi è volato sopra la testa. È stato un gesto opportunistico da parte sua, sapeva benissimo che ci saremmo scontrati, ma ha tenuto giù ugualmente il piede continuando a spingere . Devo ringraziare l’Halo, è stato un peccato perché avevo passato Lando Norris ed ero in lotta per la vittoria, è stato davvero un dispiacere non aver concluso la gara”.
Secca la risposta di Max Verstappen:
“È stata una gara fantastica ma poi sono andate storte alcune cose. Hamilton mi ha spinto all’esterno, non c’era più margine e c’era il cordolo. È un peccato, da parte mia penso di aver fatto tutto in modo corretto. Va bene così, sono le corse e sono cose che capitano. Siamo entrambi fuori, se uno l’avesse passata liscia sarebbe stato peggio. Cerchiamo sempre di combattere ma serviva la collaborazione di entrambi in quel caso e non c’è stata”.
Alla fine, quasi sicuramente, non succederà nulla, con la direzione gara che giudicherà questo incidente come un normale contatto di gara e la cosa che morirà li . Quello che rimarrà comunque saranno le immagini incredibili della monoposto Red Bull completamente sopra la Mercedes .