“Finché c’è l’ibrido, sarà difficile superare la Mercedes“. Non lascia scampo alla Ferrari in piena crisi tecnica l’ex campione del mondo di F1, Jacques Villeneuve che in un’intervista a La Stampa ha detto un parere, alla sua maniera, sul momento che sta vivendo la Formula 1 con il dominio della scuderia tedesca ininterrotto, e in particolare di Lewis Hamilton.
Villeneuve stronca la Ferrari
Ieri lottava contro Michael Schumacher in quel famoso duello mondiale del 1997 finito con lo scontro di Jerez che gli consegnò il titolo. Oggi è un apprezzato opinionista per Sky Sport F1. Sempre schietto Jacques Villeneuve non sembra dare molte speranze alla rimonta della Ferrari, nè nel presente ma nemmeno nel futuro più immediato. “La Ferrari ha perso tanti cavalli con le direttive tecniche della Federazione di quest’inverno – ha detto il canadese a La Stampa – Adesso è indietro con il motore e con il telaio. Con il blocco degli sviluppi e due soli gettoni da spendere, recuperare diventa complicato. Finché c’è l’ibrido, sarà difficile superare la Mercedes”. Non resta che aspettare il fatidico 2022 ma il figlio di Gilles non sembra dare grandi chance agli avversari, Ferrari compresa: “Finché c’è l’ibrido, sarà difficile superare la Mercedes”.
Ferrari, crisi senza fine
Del resto già i vertici stessi della scuderia del Cavallino Rampante si sono rassegnati, al pari dei tifosi, al flop di questa stagione e, molto probabilmente, anche della prossima. A stretto giro di interviste, a margine del week end del Mugello, la settimana scorsa, il team principal Mattia Binotto, il CEO di Maranello Louis Camilleri fino al presidente John Elkann avevano chiuso ogni possibilità di rimonta della Ferrari prima del 2022, quando cambieranno radicalmente i regolamenti.
Villeneuve, le parole su Hamilton e Vettel
Tornando all’intervista al quotidiano torinese, Jacques Villeneuve ha detto la sua anche su Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. Per quanto riguarda l’inglese destinato a battere i record di Schumacher, ha dichiarato: “Impossibile dire se sia il migliore della storia, non si possono fare paragoni col passato. Ogni pilota ha la sua epoca e i suoi campioni”. Sul tedesco che andrà in Aston Martin: “Voleva correre e ha cercato una squadra, come ho fatto io quando sono andato via dalla Williams, addirittura ho creato un team, la BAR…”