Nemmeno la pioggia a intermittenza, nemmeno la gara spezzata in due tronconi con bandiera rossa e finale thrilling di 8 giri sono riusciti a fermare lo strapotere di Max Verstappen. Profeta in Patria l’olandese che non poteva non vincere in casa sua, davanti alla sua gente. Festa orange a Zandvoort per il Gran Premio d’Olanda.
Verstappen vince davanti a un eroico Fernando Alonso e al sempre meno sorprendente Pierre Gasly con la Alpine. Ai piedi del podio Sergio Perez penalizzato nel finale con 5″. Ferrari che si salva col 5° posto seppur deludente di Carlos Sainz mentre week end da dimenticare per Charles Leclerc che dopo una toccata con Piastri in avvio rovina il fondo della sua già nervosa SF23 e si ritira dopo essere stato passato un po’ da tutti.
- Gp Olanda: Verstappen vince tra mille colpi di scena
- Ordine d'arrivo Gran Premio d'Olanda
- La griglia di partenza del Gran Premio d’Olanda
Gp Olanda: Verstappen vince tra mille colpi di scena
Gara come detto contraddistinta da due scrosci pesanti di pioggia. Il primo praticamente con le auto schierate al via, qualcuno, vedi Perez si ferma già a fine primo giro e si ritrova davanti. Fa così anche Leclerc ma il box Ferrari è impreparato con le intermedie. Sarà l’inizio di un calvario per il monegasco che nel frattempo si è toccato con Piastri rovinando ala anteriore e fondo.
La gara si normalizza, Verstappe risale la china e sfruttando un dubbio undercut concessogli dal box Red Bull all’atto di passare alle slick si ritrova davanti al compagno Perez. Dietro va forte Alonso, bene anche Sainz che con una Ferrari non velocissima lavorando di costanza e di strategia si ritrova anche terzo ma è solo un attimo sverniciato dallo stesso Alonso. Nel frattempo Leclerc in grave difficoltà passato da tutti, alza bandiera bianca e si ritira
Il colpo di scena arriva a 8 giri dalla fine, ancora la nuvola fantozziana della F1 si abbatte su Zandvoort. Tutti corrono ai box ma è inutile, troppo pericoloso, la gara viene fermata. Si riparte mezz’ora dopo dietro la Safety Car. Alonso ci prova in tutti i modi a vincere ma Verstappen è troppo forte. Perez si vede rifilare 5″ per velocità eccessiva in pitlane, gioisce Gasly che sale sul podio davanti al messicano. Sainz fa quello che può, resiste ad Hamilton e si prende il 5° posto.
Ordine d’arrivo Gran Premio d’Olanda
Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap 1 33 M. Verstappen Red Bull 2 14 F. Alonso Aston Martin + 3"7 3 10 P. Gasly Alpine + 7"1 4 11 S. Perez Red Bull + 10"1 5 55 C. Sainz Ferrari + 12"5 6 44 L. Hamilton Mercedes + 13"2 7 4 L. Norris McLaren + 13"2 8 23 A. Albon Williams + 15"2 9 81 O. Piastri McLaren + 16"6 10 31 E. Ocon Alpine + 18"3 11 18 L. Stroll Aston Martin + 20"1 12 27 N. Hulkenberg Haas + 20"8 13 40 L. Lawson AlphaTauri + 26"1 14 20 K. Magnussen Haas + 26"4 15 77 V. Bottas Alfa Romeo + 27"4 16 22 Y. Tsunoda AlphaTauri + 29"9 17 63 G. Russell Mercedes + 55"8 18 24 G. Zhou Alfa Romeo Ritirato 19 16 C. Leclerc Ferrari Ritirato 20 2 L Sargeant Williams Ritirato