Da quando Stefano Domenicali è diventato il nuovo “boss”, la Formula 1 è cresciuta in maniera esponenziale. Dimenticata la pandemia, c’è tanto da gustarsi e ancora da conquistare.
- Formula 1, il valore è raddoppiato nel giro di due anni
- F1, Domenicali traccia il futuro: "GP in casa con la realtà virtuale"
- F1, Domenica ha fiducia nel potenziale della Ferrari
Formula 1, il valore è raddoppiato nel giro di due anni
Le idee di Stefano Domenicali stanno portando i frutti sperati. La Formula 1 è in continua crescita. Più GP, più seguito, più introiti. All’orizzonte anche nuovi mercati e, quindi, nuovi fan.
Tutto va alla grande, tanto che l’idea di una possibile vendita non è un’opzione reale: “No, non è in vendita perché c’è molta soddisfazione per gli investimenti già fatti e quelli in corso. Su Las Vegas abbiamo investito mezzo miliardo di dollari, e quando un azionista non crede al prodotto non sborsa tanto. La capitalizzazione in borsa è sotto gli occhi di tutti: valiamo oltre sedici miliardi di dollari mentre solo due anni fa era la metà. Stiamo facendo i fatti, non le chiacchiere“, le parole dello stesso Stefano Domenicali al Corriere dello Sport.
F1, Domenicali traccia il futuro: “GP in casa con la realtà virtuale”
Tra i tanti obiettivi per il futuro c’è quello di portare, letteralmente, i GP nelle case degli appassionati: permettergli di gareggiare attraverso la realtà virtuale con i propri idoli.
Immaginate: gareggiare, attraverso la realtà virtuale, contro i veri piloti della F1. Stefano Domenicali fissa le tempistiche di questo ambizioso progetto: “Stiamo sviluppando il sistema che è complesso perché deve interconnettere la realtà fisica e quella virtuale. Voglio essere realista e dico che sarà operativo entro cinque anni“.
F1, Domenica ha fiducia nel potenziale della Ferrari
Da italiano, Stefano Domenicali ha ovviamente un occhio di riguardo per la Ferrari che, quest’anno, punta in alto con la nuova SF-23 e con la guida tecnica di Frederic Vasseur. “La Ferrari ha avuto momenti difficili e credo li stia superando. L’asticella si è alzata ma sono convinto che sarà protagonista“, le parole del numero uno della F1.
In tanti si chiedono se non sia preferibile avere un primo pilota anche all’interno della Rossa. Stefano Domenicali ha la sua personale idea in proposito: “I duelli Senna-Prost sono sempre finiti nella ghiaia. Oggi il livello competitivo è talmente alto che una squadra deve avere regole chiare per massimizzare i punti. Poi col mio cappellino mi va bene tutto: più combattono e meglio è“. Solo la pista darà delle risposte certe su questa diatriba. Il primo appuntamento, conclusi i test pre stagione, è per domenica 5 marzo, in Bahrain.