Il Gran Premio della Stiria di Formula 1 prima tappa austriaca (da venerdì si replica sull’A1 Ring) va in archivio con un altro importante segnale dato al Mondiale di F1 da Max Verstappen e dalla Red Bull che hanno portato in Austria il 4° successo di fila (3 con l’olandese, uno con Perez) surclassando la Mercedes e Lewis Hamilton. Timidi segnali di riscossa da parte della Ferrari sprofondata in qualifica e poi risorta in gara con entrambi i piloti. Tutti temi che non sono sfuggiti alle mitiche pagelline di Giorgio Terruzzi tra ironia e sarcasmo.
Pagelline, Terruzzi si sbilancia sul duello Hamilton-Verstappen
Alla fine ha vinto ancora Max Verstappen dominando in lungo e largo dallo start alla bandiera a scacchi senza appello per Lewis Hamilton. Al vincitore olandese va il voto 10, perchè spiega Terruzzi “Non ha vinto. Ha stravinto. Con mezza pista su Lewis. Non è mai detto ma una mano sulla corona l’ha messa, con il solito muso da bimbo arrabbiato. Sorridesse un po’ di più, sarebbe amato da quasi tutti”.
Ferrari a due facce: Terruzzi loda Leclerc e Sainz
Dalle due pole di Monaco e Baku, con podio di Sainz nel principato al disastro di Le Castellet. Ferrari a due facce anche in Austria, lenta in prova e qualifica, in crescendo in gara tanto da permettere una doppia rimonta, Sainz da 12° a 7° e Leclerc addirittura da ultimo dopo il pit stop forzato al primo giro, a 7°.
La gara di Leclerc ha esaltato Terruzzi che gli ha dato 9 in pagella: “Ne ha combinate di tutti i colori. Un errore al via e poi una raffica di fuochi artificiali da rendere divertente una domenica da sonno e noia. Con una Ferrarina che in gara si è messa a filare. Anche per lui, domenica prossima somiglia ad una occasione”. Sainz si merita un bel 7: “Tutto ritmo e fatica, con punti preziosissimi portati a casa. Carlos ha rimediato una qualifica rognata”.