La zampata del campionissimo. Così Lewis Hamilton si è preso la pole position della Sprint del Gran Premio della Cina. Un colpo importante per lui e per la Ferrari dopo l’inizio complicato in Australia. Un segnale della bontà della monoposto ma anche del feeling in crescita dell’inglese col team. Ne è una prova il team radio dell’ex Mercedes incredulo alla comunicazione del miglior giro in Q3.
Anche se prima c’era stata ancora tensione e problemi di comunicazione con Riccardo Adami nelle prove libere. Team radio di sfogo anche per Charles Leclerc in Q2 quando gli è stato dato un compito che non lo ha trovato d’accordo.
Hamilton non crede alla pole e se la ride: “Davvero?”
Linguaggio in codice o cosa. Lo sapremo solo in un secondo momento. Fatto sta che subito dopo aver centrato la pole position della Sprint Race del Gran Premio di Cina, la prima con la Ferrari anche se non farà statistica con le oltre cento pole in carriera, Lewis Hamilton ha finalmente sorriso di gusto via radio con Riccardo Adami dopo le tensioni in Australia. L’inglese pare incredulo mentre il suo ingegnere di pista gli ripete la parola “San Diego!”.
- Hamilton: “Dove siamo?”
- Adami: “E’ San Diego!”
- Hamilton: “Davvero?” [sorride]
- Adami: “Siamo a San Diego, San Diego!”
- [Hamilton continua a ridere]
- Hamilton: “God Job! Wow””
Prima ancora tensione Hamilton-Adami: “non ho capito”
Il finale della Sprint Shootout è stato a lieto fine per la Ferrari e per Hamilton che domani partirà davanti a tutti. Le risate e i complimenti con Riccardo Adami sono sicuramente un segnale di miglioramento del rapporto tra i due dopo che Lewis veniva da tanto in Mercedes e con Peter Bonnington al suo fianco al muretto.
Ma prima, nella prima e unica sessione di prove libere a Shanghai c’era stata ancora tensione via radio tra Hamilton e Adami. L’inglese dopo una lunga comunicazione su alcune regolazioni da parte del suo ingegnere di pista, si apre via radio e dice di non aver capito, “accusando” Adami di avergli detto due cose diverse:
“Non ho capito, hai appena mandato due messaggi diversi”.
Leclerc, lo sfogo via radio con Bryan Bozzi
Hamilton in pole ma non solo rosa e fiori in casa Ferrari dopo le qualifiche Sprint in Cina. Da una parte Charles Leclerc non è stato all’altezza del compagno. Solo 4° il monegasco alle spalle non solo di Lewis, lui che sulla carta dovrebbe essere più veloce sul giro secco, ma anche di Verstappen e Piastri. Ma c’è anche un momento di tensione che Charles ha vissuto col suo ingegnere di pista Bryan Bozzi.
Ad un certo momento alla fine del Q2, Bozzi chiede a Leclerc di scambiare le posizioni con Hamilton, forse l’ordine di uscita o di entrata nel Q3, Charles esegue ma non è entusiasta e lo sottolinea via radio:
- Bozzi: “Possiamo scambiare le macchine? Grazie”
- Leclerc: “Scambiare le macchine? Ora?”
- Bozzi: “Sì, grazie”
- Leclerc: “Sì lo farò ma non lo abbiamo mai fatto. Sono un po’ [parolaccia] così”
