Parole al miele. Dette in un giovedì dedicato al media day. Davanti a un microfono, in tutta calma, riflettendo. A Barcellona, Lewis Hamilton ha cercato di spegnere l’ennesima polemica sui suoi rapporti con l’ingegnere di pista Riccardo Adami nate all’indomani dell’ennesimo, anche qui, team radio della discordia alla fine del GP di Monaco. Quella domanda: “Ma sei arrabbiato con me?” che non ha ricevuto risposta, almeno pubblica e che l’inglese ha derubricato. Sarà la pista, il week end del GP di Spagna a dare una sentenza. Quella che invece Christian Horner ha già dato sulle voci di un suo passaggio in Ferrari al posto di Fred Vasseur. Anche qui, piovono smentite.
- Adami-Hamilton: cronistoria di un rapporto che non c'è
- Hamilton, ramoscello d'ulivo per Adami: "Tutte stro..te!"
- Horner alla Ferrari: il tp Red Bull smentisce tutto
Adami-Hamilton: cronistoria di un rapporto che non c’è
Una costante dell’inizio di stagione non felicissimo di Hamilton in Ferrari è la difficile comunicazione con il suo ingegnere di pista Riccardo Adami. Sarà anche per la scarsa competitività della monoposto di Maranello, per il difficile adattamento dell’inglese, ma non si contano più i misunderstanding tra il pilota e il muretto Ferrari.
A Monaco un’altra puntata del dissidio tra i due. Sabato, in qualifica, dietro la penalizzazione di Hamilton c’è stato un pasticcio radio con Adami che prima informa Lewis di un Max nel suo giro veloce dietro di lui, poi però gli dice che l’olandese sta “rallentando”, quando in realtà l’olandese era sempre impegnato nel giro veloce e da qui la penalità che ha messo in salita la gara del 7 volte campione del mondo.
E poi in gara. L’inglese grazie all’overcut al primo pit stop è riuscito a sopravanzare Alonso e Hadjar. Una volta quinto però non è mai riuscito a rientrare sui primi 4 tagliato fuori dalla lotta per il podio. Da qui una certa insofferenza verso Adami. che a detta di Hamilton non gli dava sufficienti info sulla sua situazione di gara.
Il punto più alto poi è arrivato a fine gara. In quell’oramai virale scambio in cui Hamilton dopo aver ringraziato il team per aver rimesso in piedi la sua Ferrari post-incidente in fp3, non riceve risposta da Adami e a quel punto chiede al suo ingegnere di pista se ce l’avesse con lui: “Sei arrabbiato con me o qualcosa del genere?“. Non ricevendo alcun tipo di risposta.
Hamilton, ramoscello d’ulivo per Adami: “Tutte stro..te!”
Nelle interviste del giovedì a Barcellona, Hamilton ha provato a gettare acqua sul fuoco: “Girano molte voci, la maggior parte delle quali infondate. Sono stro…e! Entrambi ci stiamo impegnando per far crescere il team. Tutto il resto sono solo chiacchiere, e non gli diamo peso. La frase ‘Sei arrabbiato con me?’ a Monaco è stato semplicemente perché abbiamo avuto qualche problema con le comunicazioni via radio durante la corsa”.
Horner alla Ferrari: il tp Red Bull smentisce tutto
Una delle voci circolate in settimana, dopo un articolo della Bild, secondo cui la Ferrari avrebbe contattato Christian Horner per un eventuale passaggio a Maranello. Con John Elkann pronto a defenestrare Fred Vasseur al terzo anno di lavoro dopo questo deludente inizio di 2025.
Sempre la Bild riporta una dichiarazione, ripresa da formulapassion, di Horner proprio alla viglia del week end del GP di Spagna che dovrebbe, per ora almeno, mettere a tacere ogni rumors: “Ho ricevuto una o più offerte da quasi tutti i team ma non mi vedo da nessun’altra parte. Le voci fanno parte della Formula 1, ma la Red Bull è la mia casa, mi sento legato al team”.