Il dirompente colpo di mercato che ha scosso la vigilia della stagione 2024 di F1, vale a dire l’approdo dal 2025 di Lewis Hamilton in Ferrari, è stato un fulmine a ciel sereno per tutti. O quasi. Già, perché mentre circolavano le prime indiscrezioni di ciò che sembrava la solita boutade che ogni tanto si ripeteva ciclicamente per poi risolversi in un nulla di fatto, Toto Wolff aveva già intuito, se non capito, l’antifona con un certo anticipo.
- Quando Wolff ha capito che Hamilton sarebbe passato in Ferrari
- Wolff ammette: "Ogni pilota sogna di poter correre in Ferrari"
- "Con Vasseur siamo amici da tempo, lui ha agito da professionista"
Quando Wolff ha capito che Hamilton sarebbe passato in Ferrari
Durante le giornate dei test pre-stagionali in Bahrain, il team principal di Mercedes ha parlato del salto quantico che farà il suo pilota a partire dal prossimo anno, rivelando appunto un retroscena che aggiunge ulteriore pepe ad una vicenda già gustosa di suo. Parlando con i giornalisti presenti, Wolff ha citato uno scambio via messaggio con il suo rivale e al tempo stesso amico Frédéric Vasseur. Scambio che però non c’è stato, insospettendo l’austriaco:
“Quando ho inviato a Fred un WhatsApp due giorni prima non ho ricevuto risposta. Allora ho iniziato a capire. Fred non mi ha detto nulla, perché voleva essere Lewis a dirmi tutto prima”.
Wolff ammette: “Ogni pilota sogna di poter correre in Ferrari”
Il silenzio del team principal di Ferrari ha fatto quindi intuire a Wolff il fatto che il suo pilota fosse ormai promesso sposo di Maranello. Il resto è storia, che non ha però sorpreso più di tanto il dirigente della Mercedes, stando a quanto ha spiegato questa volta al Telegraph: “Ogni pilota sogna di indossare una tuta rossa a bordo di un’auto Ferrari. In passato abbiamo discusso del fatto che sarebbe stato emozionante farlo un giorno. Ma nel corso degli anni siamo giunti alla conclusione che chiudere il nostro retaggio qui sarebbe stato meraviglioso”. Non a caso lo stesso Hamilton la scorsa estate aveva firmato per il rinnovo con il team di Brackley, per poi ripensarci a fine 2023 e siglare quindi il trasferimento al Cavallino.
“Con Vasseur siamo amici da tempo, lui ha agito da professionista”
Infine, Wolff si è soffermato con i giornalisti in Bahrain sul suo rapporto con Vasseur, lodandolo per il suo pragmatismo nell’affare Hamilton: “Siamo amici da molto tempo e allo stesso modo sappiamo di essere dei rivali in pista. Si tratta quindi di un equilibrio non sempre facile, perché abbiamo il dovere e l’obbligo di agire al meglio delle nostre capacità per l’interesse della nostra squadra. E questo è ciò che Fred ha fatto in quella situazione“.
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