La stagione appena conclusa di Formula uno non è stata certo indimenticabile per Lewis Hamilton. Infatti, per la prima volta nella sua carriera il sette volte campione del mondo non ha vinto nemmeno una gara. Il pilota Mercedes non è mai stato competitivo e ha dovuto assistere a suo malgrado alla lotta tra Red Bull e Ferrari.
- F1, la rivalità di Hamilton e Verstappen
- Hamilton senza freni su Verstappen
- Hamilton: "Mi sento bersaglio di alcuni piloti"
F1, la rivalità di Hamilton e Verstappen
A laurearsi campione, inoltre, è stato Max Verstappen, acerrimo nemico di Lewis Hamilton specialmente dopo l’annata precedente a quella appena conclusa. L’inglese ha infatti perso l’ottavo titolo nell’ultimo giro dell’ultima gara, con un finale da brividi. Alla fine è stato l’olandese a esultare e quest’anno è arrivato il bis.
Hamilton senza freni su Verstappen
Nel corso di un’intervista all’emittente Channel 4, Lewis Hamilton non si è nascosto e su Verstappen ha ammesso: “Non è stato facile assistere al suo dominio, specialmente vedendo quel numero uno grosso. È stato brutto vederlo vincere quasi ogni gara. Mi sarebbe piaciuto essere davanti e combattere”.
Hamilton: “Mi sento bersaglio di alcuni piloti”
Nel corso dell’intervista, Lewis Hamilton ha fatto anche un’altra confessione: “Mi sento un bersaglio per alcuni piloti. Basta ascoltare le dichiarazioni sul mio conto fatte da certi individui o il modo con cui gli stessi si comportano quando si trovano vicino a me nei circuiti. Non so spiegare il motivo esatto di questo comportamento. Penso sia dettato dall’esperienza e dal successo avuto nello sport. Del resto, quando ho esordito in F1, i più vincenti erano i bersagli e il mio obiettivo era batterli”.
Adesso, dopo le ultime due stagioni, è difficile pensare a un Hamilton ancora competitivo per il titolo, ma l’inglese non ha certo voglia di stare a guardare il prossimo anno. Il sette volte campione del mondo spera in una Mercedes competitiva, per tornare a battagliare col rivale Verstappen e con la Ferrari: anche perché non è più un mistero, un altro titolo dell’olandese sarebbe mal digerito dal 37enne di Stevenage.