La Ferrari cerca di reagire dopo che l’avvio da incubo del Mondiale l’ha fatta retrocedere a quarta forza sulla griglia di partenza, dietro non solo alla Red Bull ma anche alla Mercedes e addirittura all’Aston Martin.
I 20 punti di Carlos Sainz e i 6 punti di Charles Leclerc in classifica ben evidenziano le difficoltà del Cavallino, pronto ad apportare aggiornamenti cruciali alla SF-23 nelle prossime gare per dare un senso alla stagione.
- Ferrari: pioggia di aggiornamenti a Baku, Imola e Barcellona
- Ferrari: l'obiettivo è tornare seconda forza
- Ferrari: Leclerc e Sainz, errori e frustrazione
Ferrari: pioggia di aggiornamenti a Baku, Imola e Barcellona
Sono stati giorni frenetici a Maranello, dove Frederic Vasseur e il team hanno lavorato per pianificare gli aggiornamenti che verranno via via implementati nei prossimi weekend per ridare competitività ad una monoposto data da molti già per fallita.
Secondo le indiscrezioni riportate da Motorsport, i tecnici della Ferrari hanno programmato un rilancio in tre tappe, forse quattro. Il primo aggiornamento arriverà a Baku, con l’innesto del nuovo diffusore per migliorare la performance della monoposto.
Ad Imola sarà invece il turno della sospensione posteriore, mentre a Barcellona dovrebbero debuttare le nuove pance in stile Red Bull. Un anticipo delle modifiche di Imola, riporta Motorsport, potrebbero essere implementato già nel circuito cittadino di Miami.
Ferrari: l’obiettivo è tornare seconda forza
Ormai praticamente esclusa la possibilità di una rimonta mondiale (la Red Bull è nettamente superiore a tutte quest’anno), l’obiettivo dichiarato della Ferrari è quello di tornare seconda forza del Mondiale, invertendo la tendenza negativa delle ultime gare.
Superato lo choc iniziale della pista, che ha smentito clamorosamente i dati dei test effettuati in inverno nella galleria del vento, la Scuderia crede che il secondo posto sia ancora raggiungibile.
Ferrari: Leclerc e Sainz, errori e frustrazione
La Ferrari deve fare i conti anche con le difficoltà che stanno attraversando al momento entrambi i piloti, a cominciare da Charles Leclerc, che non si dà pace per i suoi 3 punti nelle prime tre gare della stagione. La frustrazione del monegasco è stata evidente dopo il ritiro lampo a Melbourne (“Sta andando tutto storto“), ma a fare notizia è stata anche la rabbia di Sainz a fine Gp, quando lo spagnolo ha detto di sentirsi derubato dai giudici di gara che lo hanno sanzionato nel finale della corsa.
Una posizione che non ha trovato d’accordo l’ex campione del mondo Damon Hill: “Mi dispiace, ma penso che sia stato un errore di Carlos – ha detto a F1 Nation -. È andato troppo in profondità, Fernando Alonso non poteva fare molto di più per togliersi di mezzo”.