Incredibile ma vero. Nemmeno nei peggiori incubi poteva succedere quello che è successo alla Ferrari di Charles Leclerc. Il monegasco non prende il via al Gran Premio di Monaco di Formula 1. Non scatterò dalla pole position conquistata ieri, ma nemmeno dai box. Un problema ufficialmente al semiasse sinistro della sua SF21 impedisce al ferrarista di prendere il via alla gara di Montecarlo. Un grosso pasticcio per la scuderia di Maranello che ha scatenato ironia ma soprattutto rabbia dei tifosi rossi sui social in tempo reale.
La Ferrari Leclerc non parte
Una specie di film horror è quello che ha vissuto la Ferrari prima del via. La scuderia di Maranello ha comunicato che sulla SF21 di Leclerc è stato riscontrato un problema al semiasse sinistro impossibile da riparare entro la partenza. E dire che la rossa del monegasco era stata controllata sia ieri fino a sera e poi ancora stamattina, dopo il botto di fine qualifiche. Un vero e proprio dramma che ha costretto Leclerc ad abbandonare la macchina senza nemmeno poter scendere in pista se non nel giro di installazione comunicando poi “gearbox noooooo!” via radio. Rientrato ai box la corsa per riparare la vettura, che non ha dato buon esito.
Leclerc consolato da Elkann e il Principe di Monaco
Ai box, una volta uscito dalla sua monoposto ritirata prima del via, Charles Leclerc ha trovato consolazione da parte di John Elkann presente nei box Ferrari. E poi, ironia della sorte, si è comunque presentato sulla griglia di partenza per presenziare all’inno del principato di Monaco, lui monegasco, venendo qui consolato da Russell ma soprattutto dal principe Alberto di Monaco.
Monaco, Leclerc non parte: la rabbia social contro la Ferrari
La notizia del forfait di Leclerc scatena i social. Ecco alcuni commenti che stanno tempestando i social: “Tutta la mia solidarietà umana a Charles, non posso neanche immaginare come si senta ma sono certo che forte com’è si riscatterà presto. Sul resto è veramente meglio tacere”; “Perdere le prove libere per il cambio. Recuperare. Essere veloci tutto il weekend. Fare la pole. Crederci perché ti dicono che va tutto bene. E poi non cominciare neanche la gara perché la tua squadra non sa valutare se cambiare un cambio o no. A me dispiace solo per Charles”
E ancora: “Non mi viene manco la voglia di guardare il Gp e la gente che gode di questa sfortuna di Charles mi fa salire ancora di più lo schifo”; “No, non sto piangendo… è solo il mio cuore che si è spezzato. Non te lo meritavi Charles…”, “Da profano della Formula 1 sono sinceramente ammirato dai modi sempre diversi che la #Ferrari escogita per sprofondare nell’ignominia sportiva. Al prossimo GP verranno rinvenute tracce di zucchero nel serbatoio di #Leclerc”; “Mi auguro solo che, quanto accaduto in queste ultime 24 ore, possa servire da lezione per il futuro. Almeno è questo l’auspicio” scrive il giornalista ed esperto di F1, Carlo Laudisa.