Tutti voglio Franco Colapinto. Sono bastate poche gare sulla Williams, spesso e volentieri a punti, a mettere d’accordo il mondo della F1 sulle qualità di questo ragazzotto argentino sfrontato, dal sorriso ammaliante e con la faccia furba. Ed ecco che da meteora a stella il passo nel suo caso è breve. E dopo aver sollevato gli interessi di casa Red Bull, anche Flavio Briatore, uno che di talenti se ne intende, sembra volerselo portare in Alpine. Con le buone o con le cattive. Anche appiedando su due piedi, scusate il gioco di parole, Jack Doohan appena promosso a prima guida del team francese.
- Il "fenomeno" Franco Colapinto
- Mercato piloti F1 in fermento: Briatore vuole Colapinto
- Briatore pronto a scaricare Doohan, c'è anche la clausola 2025
- Colapinto, la manager: "Da 1 a 10 Franco in F1 nel 2025? 20!"
Il “fenomeno” Franco Colapinto
Nemmeno il tempo di archiviare la chiamata di Gabriel Bortoleto che il prossimo anno guiderà la Sauber, che un altro rookie, Franco Colapinto continua a infiammare il mercato di F1. Doveva sostituire il disastroso Logan Sargeant fino a fine stagione. Ma il pilota di lontane origini italiane ha fatto molto di più che migliorare i pessimi risultati dell’americano. Ha portato piazzamenti e punti alla scuderia di Groove e non di rado ha addirittura battuto il suo compagno di scuderia più navigato e quotato Alex Albon.
Mercato piloti F1 in fermento: Briatore vuole Colapinto
Se c’è un uomo in F1 che sa sentire odore di occasione da cogliere al volo per un pilota quello è Flavio Briatore. Dopo aver rivoltato come un calzino la Alpine, riorganizzando il team, portandolo a punti fino all’exploit del doppio podio in Brasile, ha pronto il classico colpo del condor: portare Franco Colapinto nella scuderia francese.
Franco Colapinto in teoria sarebbe senza squadra per il 2025. Ma solo in teoria appunto. I risultati fin qui maturati e le prestazioni lo hanno messo sotto la lente d’ingrandimento della Red Bull. Che lo ha preso seriamente in considerazione non solo per un posto in Racing Bulls nel caso di promozione di Liam Lawson nel team principale, ma addirittura per un volante in Red Bull al fianco di Max Verstappen al posto del già “condannato” Sergio Perez.
Briatore pronto a scaricare Doohan, c’è anche la clausola 2025
In linea teorica Alpine ha già completato la propria formazione 2025, promuovendo il terzo pilota Jack Doohan al fianco di Pierre Gasly, in sostituzione di Esteban Ocon (prossima destinazione Haas). L’australiano, figlio della leggenda della MotoGP Mike Doohan, si era assicurato un contratto con Alpine dopo un testa a testa tra collaudatori con quel Mick Schumacher rimasto fuori dalla F1 ancora una volta.
Ma si sa, in F1, i contratti sono fatti per essere stracciati. Briatore avrebbe fiutato l’affare. E non avrebbe problemi ad appiedare l’australiano se non subito dopo le prime gare. Non a caso dalla Germania emerge un altro particolare. Ci sarebbe anche una clausola a tempo sul contratto di Doohan la cui permanenza in Alpine verrebbe valutata dopo le prime 5 gare del 2025. Questo sempre che l’australiano arrivi a correre la prima senza essere retrocesso nuovamente a terzo pilota per far spazio a Colapinto.
Del resto Briatore non è nuovo a operazione del genere. Tutti ricordano come il manager italiano riuscì in pochi giorni a “prendere” il giovanissimo Michael Schumacher che si era appena messo in evidenza con la Jordan alla sua prima apparizione in F1 a Spa per portarlo in Benetton dove poi avrebbe vinto i primi due Mondiali di una carriera iconica.
Colapinto, la manager: “Da 1 a 10 Franco in F1 nel 2025? 20!”
Che sia Red Bull con Verstappen, che sia Racing Bulls con Tsunoda o, a questo punto, Alpine con Gasly, una cosa è certa: vedremo di certo Franco Colapinto sulla griglia di partenza nel 2025. Ne è sicura anche la sua manager Maria Catarineu che intervenuta in collegamento durante una trasmissione argentina a precisa domanda “Da 1 a 10 quante possibilità ha Franco di restare in F1 nel 2025?” ha risposto seccamente: “20!“.