Il Mondiale 2020 di Formula 1 è appena finito, ma già si pensa alla prossima stagione. La notizia del rinnovo di Lewis Hamilton con la Mercedes e l’arrivo di Sergio Perez in Red Bull al posto di Alex Albon hanno completato il mosaico dei piloti che saranno al via del primo Gp del prossimo Mondiale, che si correrà in Australia sul circuito di Melbourne il prossimo 21 marzo.
Sarà una stagione con tanti cambiamenti, alla vigilia della svolta nei regolamenti attesa per il 2022, a partire dall’approdo in Ferrari di Carlos Sainz al posto di Sebastian Vettel, ma soprattutto dall’atteso esordio in Formula 1 di Mick Schumacher, al volante della Haas.
Proprio la scelta della Ferrari di far debuttare il figlio d’arte, prodotto della Ferrari Driver Academy e reduce dal trionfo nel Mondiale di F2, nella scuderia ha però scontentato l’Alfa Romeo, l’altro team motorizzato da Maranello.
Il team principal dell’Alfa Frédéric Vasseur non ha negato che avrebbe gradito poter affidare una delle proprie monoposto a uno tra Schumacher e Nico Hülkenberg, quest’ultimo terzo pilota Racing Point nel 2020, evidentemente al posto di Antonio Giovinazzi per formare una nuova coppia con Kimi Raikkonen, ma quanto al primo la Ferrari ha preso altre decisioni.
Delle quali però Vasseur non sa darsi spiegazioni: “Non ho la più pallida idea del perché abbiano scelto così. Forse per loro aveva più senso portare Mick in Haas e tenere Antonio Giovinazzi con noi per la stabilità del team, ma non saprei spiegarmelo“ ha dichiarato Vasseur in un’intervista al quotidiano svizzero ‘Blick’.
L’Alfa Romeo ha chiuso la stagione al terzultimo posto della classifica costruttori, con appena 8 punti, equamente divisi tra Raikkonen e Giovinazzi, ma comunque davanti alla Haas, fermatasi a quota tre e che ha subito proprio nelle ultime battute della stagione lo shock per il terribile incidente, fortunatamente senza conseguenze, subito durante il Gp del Bahrain da Sebastian Grosjean, che sarà sostituito proprio da Schumacher.