Pochi posti disponibili, anzi quasi nessuno. La griglia di partenza del campionato di Formula 1 del prossimo anno, 2024 è quasi definita. Mancano pochi tasselli e col passare del tempo diminuiscono le speranze di rivedere in pista Mick Schumacher. Il figlio del grande Micheal, appiedato lo scorso anno dalla Hass dopo un biennio sotto le aspettative secondo Steiner, aspetta che arrivi una chiamata che al momento sembra difficile.
A spingere per il suo rientro in F1 ci sarebbe la Mercedes dove Mick è collaudatore e terzo pilota ma anche Sebastian Vettel, tedesco come lui, che negli ultimi, lo ha preso idealmente sotto la sua ala protettiva prendendo in un certo senso il posto di mentore che sarebbe stato del padre Schumi se non ci fosse stato quel maledetto giorno sulle nevi di Meribel a fine 2013.
- Mercato F1: porte chiuse per Mick Schumacher?
- Mick Schumacher: l'ultima chance è la Williams di Sargeant
- F1, mercato piloti: Sergeant spera di restare in Williams
- Vettel sta con Schumacher: "Merita un sedile in F1"
Mercato F1: porte chiuse per Mick Schumacher?
Al momento il figlio di Michael Schumacher continua il suo lavoro di 3° pilota in Mercedes, si impegna tanto al simulatore, ha guidato recentemente anche la McLaren, riceve attestati di stima continuamente dal team principal delle frecce d’argento, Toto Wolff e sicuramente potrebbe essere un’opzione 2024 per qualche scuderia ma i posti sembrano tutti occupati o quasi.
Da una parte l’Alfa Romeo sta decidendo sul futuro di Guanyu Zhou. Il pilota cinese è stato in bilico, le sue ultime performance potrebbero aver convinto la Sauber a confermarlo, ma anche qualora dovessero dargli il benservito ci sarebbe Theo Pourchaire a prendere il suo posto.
C’è la fila per salire sull’AlphaTauri che quest’anno ha già fatto lo “swap” appiedando De Vries per richiamare Daniel Ricciardo. L’infortunio dell’australiano in Olanda ha favorito la promozione di un altro pilota Red Bull, Lawson che sta facendo bene e potrebbe guadagnarsi la conferma a scapito dello stesso Ricciardo se questi andasse al posto di Perez in Red Bull.
Mick Schumacher: l’ultima chance è la Williams di Sargeant
Porte chiuse, o meglio abitacoli e sedili occupati per Mick Schumacher. L’unico a cui realisticamente potrebbe ambire per il 2024 è quello della Williams, motorizzata Mercedes, fattore da non sottovalutare. Intoccabile o quasi Albon (a meno che non riceva chiamate da top team), a essere in bilico c’è il volante di Logan Sargeant.
L’americano finora ha convinto poco. Gare anonime, quasi sempre chiuse anzitempo o nelle retrovie, tanti errori e un confronto davvero impari con Alexander Albon. Solo in Olanda Sargeant è sembrato finalmente a suo agio con la Williams ma ha sprecato tutto andando a muro all’inizio del Q3 raggiunto per la prima volta e con tanta fatica.
F1, mercato piloti: Sergeant spera di restare in Williams
Logan Sargeant nelle ultime settimana ha ricevuto un velato avvertimento dal capo della Williams, James Vowles che ha detto al suo pilota di doversi “guadagnare” il posto. E mentre radio mercato lo vede comunque alla fine confermato nella scuderia di Groove, l’americano resta coi piedi per terra:
“Non ci sono trattative al momento, sono onesto, non so se i miei manager siano impegnati o meno in qualche chiacchiera, mi tengono fuori da tutto. Ovviamente il mio obiettivo è rimanere in Williams l’anno prossimo. Ma al momento non ci penso, sono sincero, perché non voglio sprecare energie sul mercato, devo spenderle tutte per prepararmi alle prossime gare. Preoccuparmi di questo, adesso, non mi aiuterà in pista, quindi è inutile pensarci troppo. ”.