Il contatto a inizio gara tra George Russell e Max Verstappen ha forse impedito al campione del mondo di sfruttare le piene potenzialità della Red Bull, che non ha superato in regime di DRS Charles Leclerc chiudendo terzo.
Il due volte iridato tuona contro il britannico della Mercedes, che ha ‘squarciato’ la sua monoposto: “Non comprendo come mai si debbano prendere tutti questi rischi al primo giro; è arrivato in sottosterzo, sulla mia fiancata c’è un buco. E’ troppo facile fare un bloccaggio con le gomme fredde, mi è ventuto addosso, ma domani c’è un’altra corsa, va bene così”.
Sono improntate invece alla calma le dichiarazioni di George Russell: “Quando mi sono trovato Max a fine corsa, pensavo volesse farmi i complimenti per la bella gara, era molto arrabbiato invece; ma in occasione del nostro contatto la posizione era mia, mi trovavo all’interno. Un pilota conosce se si trova all’esterno i rischi che corre: queste sono le corse, anzi ha pagato anche meno di quello che avrebbe potuto”.