L’impatto di Hamilton sulla Ferrari e su Leclerc, oltre a un retroscena che riguarda Sainz, dal 2025 nuovo pilota della Williams. Ecco alcuni dei temi trattati da Frédéric Vasseur nella lunga intervista rilasciata a FormulaPassion.
- La Ferrari del futuro: cosa potrà dare Hamilton secondo Vasseur
- Vasseur sul rapporto tra Hamilton e Leclerc: saranno rose e fiori?
- Ferrari, il retroscena su Sainz e la 'rivalità' con Leclerc
La Ferrari del futuro: cosa potrà dare Hamilton secondo Vasseur
Non senza polemiche – soprattutto da parte dei tifosi – Carlos Sainz cederà la sua monoposto al sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, che farà coppia con Charles Leclerc. Dunque, tutta l’esperienza del 39enne asso britannico, attualmente alla Mercedes, al servizio della scuderia di Maranello. “Hamilton porta con sé il proprio bagaglio personale: oltre ai sette titoli vinti, ha una grande esperienza nel lavorare con squadre di vertice – ha detto il Team Principal della Ferrari Vasseur a FormulaPassion -. Conosco le sue qualità e sono certo che contribuirà all’evoluzione della squadra”.
Vasseur sul rapporto tra Hamilton e Leclerc: saranno rose e fiori?
Con Sainz non sono mancati screzi. Ma dalla prossima stagione Leclerc, a caccia della consacrazione, dovrà condividere il box con il pilota che detiene il maggior numero di record e vittorie – ben 105 (al secondo posto c’è il mito Michael Schumacher a quota 91 – della storia della Formula 1. Vasseur promuove la coppia del futuro. “Charles può imparare molto da Lewis, che con 18 stagioni di Formula 1 alle spalle ha maturato un’esperienza enorme”. Quindi aggiunge: “Sono sicuro che il loro rapporto sarà positivo e questo creerà una dinamica benefica alla squadra”. La speranza è che sia così, soprattutto in ambito Mondiale, dove va colmato il gap con la Red Bull per la lotta al titolo, senza dimenticare la Mercedes, che ha 11 punti in più nella classifica Costruttori.
Ferrari, il retroscena su Sainz e la ‘rivalità’ con Leclerc
Vasseur aveva già lavorato in passato tanto con Hamilton quanto con Leclerc, mentre con Sainz la prima volta è stata in Ferrari. Il Team Principal francese svela: “Credetemi se dico che ci avevo provato, almeno un paio di volte. Carlos è stato incredibilmente costante nell’ultimo anno e mezzo, nei risultati e anche nella qualità del lavoro svolto. È un professionista enorme, che ha un’ottima conoscenza tecnica della macchina e delle sue dinamiche. – continua Vasseur a FormulaPassion -. Quando l’anno scorso abbiamo avuto dei momenti di difficoltà con Leclerc, Sainz ha performato molto bele dopo la pausa tra Monza e Singapore. Questo ha spronato Charles a riprendersi”.