Vincenzo Italiano non riesce a contenere la gioia e si lascia andare ad un gesto che nei prossimi giorni potrebbe essere fonte anche di polemiche. La Fiorentina ha conquistato la vittoria nel ritorno dei quarti di finale di Conference League con la gara che però si è risolta soltanto nei tempi supplementari.
- Italiano, che esultanza: il bacio a Vanessa Leonardi
- Chi è Vanessa Leonardi
- Italiano non è solo: i precedenti Malesani e Prandelli
Italiano, che esultanza: il bacio a Vanessa Leonardi
Un lunghissimo assedio quella della Fiorentina. La squadra di Vincenzo Italiano, dopo il 0-0 in casa del Viktoria Plzen, vuole provare a indirizzare subito la partita ma si scontra contro il muro della formazione ceca che gioca una grande partita difensiva. Non bastano oltre 20 tiri per i Viola con i match che si prolunga al supplementare dove finalmente arriva il gol che sblocca il match grazie a Gonzalez. Vincenzo Italiano esplode in una grande esultanza, abbraccia i tifosi seduti sugli spalti dietro la sua panchina e poi si lascia andare a un bacio alla bordocampista Vanessa Leonardi.
Chi è Vanessa Leonardi
Vanessa Leonardi è una giornalista professionista dal 2006. La sua prima apparizione in televisione però arriva con la famosa trasmissione “Non è la Rai” ma la sua passione per lo sport e per il calcio le apre le porte di Sky Sport. Vanessa Ferrari è sposata con il giornalista e telecronista sportivo Maurizio Compagnoni ed è uno dei voli più famosi e riconosciuti dell’emittente satellitare. Nel corso degli anni ha spesso seguito come inviata a bordocampo proprio la Fiorentina.
Le pagelle di Fiorentina-Viktoria Plzen
Italiano non è solo: i precedenti Malesani e Prandelli
Non è la prima volta che Vanessa Leonardi si trova di fronte un allenatore particolarmente contento e che la bacia. La prima volta accadde nel 2009 quando Malesani (allora sulla panchina del Siena, baciò l’inviata di Sky. E sempre in tema di ex allenatori della Fiorentina c’è anche il caso di Cesare Prandelli che preso dall’euforia per il gol di Gilardino che permise ai suoi di finire primo nel girone di Champions League sempre nel 2009. In quel caso la “vittima” fu Alessia Tarquinio che però sostenne che da parte dell’ex ct della nazionale ci fu solo una carezza.