Una giornata in fervida attesa e l’esplosione di gioia in serata per buona parte della nazionale francese. In attesa della semifinale di Euro2024 contro la Spagna, gara che si giocherà domani sera alle 21, Mbappè e compagni hanno già festeggiato ma il calcio non c’entra. Tutto il Paese era in fibrillazione per i risultati delle elezioni dove non c’è stato il temuto boom di Le Pen, più volte scongiurato con accorati appelli da tutti i nazionali francesi di colore ed anche da altri giocatori.
Le Pen non sfonda nelle elezioni
Il Nuovo Fronte Popolare di Jean-Luc Mélenchon ha portato a casa il maggior numero di parlamentari alla prossima Assemblée Nationale al secondo turno delle elezioni in Francia. I risultati e i dati definitivi del ministero dell’Interno dicono che su 577 deputati quelli del Nfp saranno 192. Ensemble, la formazione di Emmanuel Macron, ne ha ottenuti 168. Mentre il Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella, nonostante l’alleanza con una parte dei Republicains, è solo terzo con 143 deputati eletti. Adesso si apre un rebus per il governo. Nessuno ha i numeri per formare una maggioranza autonoma. Il 18 luglio i deputati dovranno eleggere il presidente della Camera. E lì si vedrà se sarà possibile anche una coalizione ma per la nazionale francese è già un successo viste le previsioni della vigilia.
L’appello di Mbappè
L’appello di Kylian Mbappé e di altri calciatori francesi a partecipare alle elezioni sembra aver avuto un impatto significativo. Mbappé, in conferenza stampa con la Nazionale, aveva espresso la sua fiducia agli elettori e sottolineato l’importanza di ogni voto. “Abbiamo visto i risultati. Non possiamo lasciare il Paese nelle mani di queste persone. Voglio rivolgermi a tutti i francesi, soprattutto ai giovani. Sono contro gli estremi, le idee che dividono. Voglio dire loro di andare votare”, aveva dichiarato.
Sebbene non tutti i membri della squadra francese condividessero la stessa visione, diversi giocatori, come Aurélien Tchouaméni, Ibrahima Konaté e Ousmane Dembélé, sono usciti pubblicamente allo scoperto dopo il secondo turno elettorale, celebrando la vittoria del Nuovo Fronte Popolare e la caduta del RN via Twitter.
Tchouameni ha definito questa vittoria “quella del popolo”. Da parte sua, Koundé ha utilizzato i social network per sottolineare l’importanza di andare a votare. “Da parte mia, vedo che l’estrema destra non ha mai portato un Paese verso più libertà, più giustizia e convivenza. E non credo che lo farà mai. Vedo un partito fondato sull’odio verso il prossimo, sulla disinformazione e sulla le cui parole “Cercano di stigmatizzarci e di dividerci”, ha scritto il difensore del Barcellona.
La gioia dei nazionali francesi sui social
Anche Konaté, difensore del Liverpool, ha mostrato la sua soddisfazione per i risultati. “Il sollievo è proporzionale alla preoccupazione delle ultime settimane. È enorme. Congratulazioni a tutti i francesi che si sono mobilitati affinché questo bellissimo paese, la Francia, non sia governato dall’estrema destra”, ha dichiarato il difensore. Anche Ousmane Dembélé, ex giocatore del PSG ed ex Barcellona, ha mostrato il suo sostegno ai risultati elettorali. Prima ha condiviso una foto del suo volto sorridente e poi ha postato una previsione sui risultati elettorali. Marcus Thuram, calciatore dell’Inter, ha fatto lo stesso di Dembélé, caricando la stessa foto e aggiungendo un messaggio: “Congratulazioni a tutti coloro che hanno risposto al pericolo che incombe sul nostro bel Paese. Viva l’eterogeneità, viva la Repubblica, viva la Repubblica. Viva la Francia “La lotta continua”. Questi risultati rappresentano una svolta sorprendente dopo il primo turno, dove il RN di Le Pen sembrava inarrestabile.