Ci sono amichevoli poco…amichevoli. Frosinone-Lazio, ad esempio, non si è certo messa in risalto per il clima olimpico che si respirava all’interno del rettangolo di gioco. I biancocelesti hanno portato a termine la missione vincendo 2-0 con le reti di Zaccagni e Vecino ma a far discutere è stata in particolar modo un’entrata piuttosto ruvida di Kvernardze sul capitano delle Aquile. Da quell’episodio sono scaturite scintille in campo e pure fuori con un Baroni insolitamente adirato.
- Zaccagni, che rischio per l'entrata di Kvernadze
- Nel secondo tempo il clima torna disteso e la Lazio vince
- L'accusa di Baroni: è stata caccia all'uomo
Zaccagni, che rischio per l’entrata di Kvernadze
Le amichevoli sono importanti per due motivi: mettere minuti nelle gambe per trovare la condizione migliore e sperare che nessuno si faccia male. Ecco sul secondo punto ieri la Lazio ha rischiato molto con Mattia Zaccagni che si stava per giocare una caviglia a causa dell’entrata sconsiderata di Kvernadze. Il finale di primo tempo tra il Frosinone e la compagine biancoceleste è diventato così davvero caldo, ancor più di quanto non lo fosse per la temperatura di agosto.
Nel secondo tempo il clima torna disteso e la Lazio vince
Nella ripresa poi il clima è tornato disteso e la Lazio ha preso in mano il controllo della gara. Proprio il capitano è riuscito a sbloccarla col sigillo che è stato successivamente messo da Vecino nel 2-0 finale. Per Marco Baroni le novità emerse dal campo sono state senza dubbio positive, pur tenendo conto del periodo e del fatto che – così come per le altre – anche per le Aquile il gruppo non può dirsi ancora al completo. Tra le novità tattiche la posizione di Noslin, di fatto centravanti fino all’ingresso di Taty Castellanos.
L’accusa di Baroni: è stata caccia all’uomo
A fine gara ha parlato Marco Baroni, neo tecnico biancoceleste. Non sono mancate le frecciate all’avversario, considerato troppo “determinato” per una partita tutto sommato amichevole: “Tra primo e secondo tempo anche se siamo stati provocati dai calciatori del Frosinone. Ci sono stati due falli che mi hanno fatto preoccupare molto . C’era tanto nervosismo, non volevo rimettere qualche ragazzo che potesse subire qualche fallo. C’era da fare turnover ho preferito fare questa scelta di cambiare tanti interpreti“. La nota positiva, insomma, è che ora stiano tutti bene.