Arbitra in serie A da soli due anni ma il designatore Rocchi non ci ha pensato due volte prima di sceglierlo per dirigere il debutto in campionato dei campioni d’Italia del Napoli allo Stirpe di Frosinone contro i ciociari ma come se l’è cavata l’arbitro Marcenaro di Genova?
- Frosinone-Napoli, con Marcenaro gli azzurri non avevano mai vinto
- Marcenaro ha ammonito Garcia più sei giocatori
- Frosinone-Napoli, i casi dubbi
- Per Marelli rigore eccessivo
Frosinone-Napoli, con Marcenaro gli azzurri non avevano mai vinto
Ha infranto un tabù ieri il Napoli vincendo 3-1 a Frosinone. In precedenza con l’arbitro Marcenaro erano arrivati solo tre pareggi: Napoli-Lecce 1-1 (agosto 2022), Napoli-Salernitana 1-1 (aprile 2023) e Bologna-Napoli 2-2 (maggio 2023).
Marcenaro ha ammonito Garcia più sei giocatori
Assistito da Cicconi e Bercigli. con quarto uomo La Penna e al VAR Di Paolo, supportato da Serra l’arbitro Marcenaro ha avuto il cartellino facile. Ammoniti sei giocatori più l’allenatore del Napoli: 12’ pt Oyono (F), 13’ pt Lobotka (N), 27’ pt Cajuste (N), 39’ pt Olivera (N), 48’ pt Mazzitelli (F), 37’ st Gelli (F), 41’ st Garcia (all. N). Quattro i minuti di recupero nel primo tempo, cinque nella ripresa.
Frosinone-Napoli, i casi dubbi
Questi i principali episodi da moviola. Al 5′ Cajuste rinvia, tocca la palla, poi nel concludere il movimento incoccia la gamba di Baez mentre la palla si allontana. Per l’arbitro è rigore. Al 36′ magia di Osimhen che serve Raspadori, gran botta e gol ma la rete viene annullata per un precedente off-side di Cajuste. All’88’ Zielinski chiede un rigore per atterramento in area. Niente fallo, Garcia chiede il Var e viene ammonito.
Per Marelli rigore eccessivo
A fare chiarezza è Luca Marelli. L’esperto di Dazn dice: “Il contatto c’è, Cajuste non tocca la palla ma è uno scontro lieve”.
Sorpreso anche Paolo Ziliani. Il giornalista de Il Fatto quotidiano scrive su twitter: “Rocchi aveva proclamato:”Niente più rigorini”. Pronti-via ed ecco il rigorino (Cajuste rinvia il pallone e dopo aver colpito la palla colpisce Baez) che dopo qualche secondo di attenta riflessione si trasforma d’incanto in rigore netto (sic). Ora va bene tutto: ma bastava non dire la fregnaccia del “Niente più rigorini” ed eravamo tutti più contenti. Tanto lo sapevamo”.