L’Italia conferma il proprio posto in League A di Nations League battendo il Galles a Swansea: la Svezia vince il girone e vola in semifinale; Danimarca ai playout, Galles in League B. Gara in discesa nei primi 20′: sblocca Linari, con una girata di sinistro da dentro l’area piccola; raddoppia Girelli di testa, sulla punizione di Giugliano.
Prima dell’intervallo arrivano il 3-0 di Cantore (di testa sull’assist della scatenata Girelli) e il 4-0 di Girelli, che fa doppietta di testa, sul corner di Giugliano. Nella ripresa, al 36′ il gran gol di Fishlock che batte la subentrata Durante con un tiro da 40 metri.
Galles-Italia, la chiave del match
Rispetto allo 0-0 con la Svezia, Soncin cambia diverse pedine: fuori Di Guglielmo, il ct azzurro sceglie Soffia dal 1’ sulla corsia sinistra; intoccabili Caruso e Giugliano a centrocampo, in attacco Girelli è preferita a Bonansea, che aveva deciso la gara di andata.
Al 9’ azzurre già avanti: angolo dalla sinistra, un doppio rimpallo in area piccola premia Linari, che in girata con il sinistro batte Clark, uscita male dai pali. L’Italia è cinica, il Galles – con pochi stimoli – si scioglie e al 20’ arriva il raddoppio: punizione di Giugliano per la testa di Girelli, che infila sul secondo palo.
Al 28’ altra chance per l’Italia con Giugliano che, sotto porta riceve da Oliviero, ma spedisce sul fondo. Al 41′, le ragazze di Soncin chiudono i giochi: Girelli va via sulla sinistra e crossa per Cantore, che di testa beffa Clark. Prima dell’intervallo Cantore prova a pescare il jolly con un destro al volo sventato in corner da Clark, che poi esce per infortunio; entra Middleton-Patel battuta subito di testa da Girelli, che trova la doppietta sul corner di Giugliano: gol numero 58 in nazionale (il 23° stagionale) per la bomber azzurra.
Nella ripresa entrano subito Giacinti e Bergamaschi; al 7′, la prima occasione delle gallesi, il colpo di testa di Evans neutralizzato da Giuliani. Al 14′ Severini va vicina al 5-0, ma la sua conclusione aerea è murata dalla difesa avversaria. Dentro pure Piga, Cambiaghi e Durante in una frazione sicuramente meno emozionante. C’è gloria per Fishlock, che da 40 metri uccella Durante appena fuori dai pali con un pallonetto che bacia la traversa e si adagia in porta. Ma all’Italia va bene così per archiviare una positiva Nations League. Di Severini, al 90′, l’ultima occasione, ma Middleton-Patel evita la manita.
Top e flop Italia
- Girelli 8,5 – Letale sotto porta, insacca due volte di testa prendendo il tempo alle avversarie. Determinante nell’azione del 3-0: scappa via sulla sinistra e con un pizzico di fortuna (cross deviato) pesca Cantore a centro area.
- Cantore 7 – Tanta fisicità fino al gol del 3-0 che la spinge di forza tra le protagoniste dell’incontro: lasciata sola in mezzo all’area, non perdona di testa, il suo marchio di fabbrica.
- Giugliano 7 – Partecipa a tre dei quattro gol. Su quello di Linari indirizza il pallone verso la compagna, poi pennella la punizione per la testa di Girelli, alla quale serve anche un assist dalla bandierina.
- Linari 6,5 – Ha il merito di sbloccare una gara delicata, 6° centro in azzurro per lei. Nella ripresa si fa ammonire per un fallo evitabile.
- Oliviero 6 – Un po’ timida nella giocata, spinge poco anche se potrebbe farlo senza grossi problemi, perché quando prende il fondo crea pericoli (conclusione di Giugliano al lato).
- Durante 5,5 – Entra a metà ripresa e sbaglia due uscite. Fuori posizione è beffata da Fishlock dalla lunga distanza. Non un ottimo approccio.
- Soffia 5,5 – La novità di Soncin non brilla per iniziativa. Ammonita, viene sostituita nell’intervallo. Prova incolore.