Il cambio di allenatore non c’entra per Vieira: la Juve resta la Juve e sarebbe stata un osso duro anche con Motta in panchina. Il tecnico francese bagnerà il debutto di Tudor e sa che servirà un’impresa per continuare a migliorare una classifica che ha rivoluzionato dal suo arrivo. Costretto da mesi a convivere con l’emergenza, anche domani il tecnico del Genoa avrà diversi assenti ma non per questo farà ricorso a Balotelli, anche se il bomber è ormai guarito dopo l’operazione alla mano destra.
- Per Vieira arrivo Tudor cambia poco
- L'omaggio al Boca
- Il futuro di Vieira
- Balotelli, post col sorriso
Per Vieira arrivo Tudor cambia poco
Per Patrick Vieira il cambio di tecnico di fatto non influirà molto: “Noi siamo una squadra che vuole confermare quanto fatto nelle ultime settimane. Ci sono tanti lati positivi dall’ultima gara giocata in casa. Mi è piaciuto tanto come abbiamo approcciato e ora dobbiamo continuare. Non sarà una partita facile. Non sarebbe stato comunque facile affrontare la Juve con Motta. Non è mai facile giocare contro la Juve. Poi quando c’è un cambiamento di allenatore, in grandi squadre così, ci sono sempre risposte da parte dei giocatori. La Juve sarà una squadra con energia e noi saremo pronti ad affrontarli con la volontà di vincere la partita”.
L’omaggio al Boca
Contro la Juve il Genoa scenderà in campo con una speciale maglia gialloblù ed è un omaggio al Boca Juniors, la squadra più vincente dell’Argentina e di tutto il Sudamerica, che tra poco celebrerà i 120 anni dalla sua fondazione. Il Genoa è una delle squadre più antiche d’Italia e ha un legame particolare con la squadra argentina. Il Boca Juniors infatti fu fondato il 3 aprile 1905 a Buenos Aires da un gruppo di immigrati italiani originari di Genova, e ancora oggi i suoi tifosi vengono soprannominati Xeneizes, che vuol dire genovesi: “E’ importantissimo per la società giocare con la maglia del Boca – dice Vieira – E’ una società importantissima, sarà un giorno importante per i tifosi e per il club”.
Il futuro di Vieira
Tutti danno ormai per scontato il rinnovo di Vieira ma lui glissa: «Fino alla matematica certezza credo che non sia il momento di parlare del futuro. Io sono molto felice e molto contento della società e di come mi sono trovato». Tanti gli assenti a partire dallo squalificato Martin con Vitinha pure quasi out ma come al solito non ci sarà spazio per Balotelli.
Balotelli, post col sorriso
SuperMario sta meglio dopo l’operazione al metacarpo della mano destra e dopo esercizi e fisioterapia ha tolto anche le bende. Il giocatore ha postato una foto esplicita, sorridente a petto nudo con emoticon di muscoli ad indicare che si sente in forma e indubbiamente i suoi gol mancano a un Genoa che subisce poco ma segna anche poco. Non c’è verso di ricomporre la frattura, anche domani vedrà la gara solo in tv, ricordando magari quel gol che segnò a Torino ad appena 19 anni o la doppietta che rifilò alla Juve in coppa Italia nel 2013.