Oggi sosterrà le visite mediche e firmerà il sontuoso contratto con il Psg alle cifre che sognavano lui e il suo agente Raiola ma probabilmente nelle orecchie Gigio Donnarumma avrà ancora quei fischi che lo hanno accompagnato al momento di lasciare il posto a Sirigu nel finale di Italia-Galles. Un ronzio non assordante ma fastidioso e insistente: una civile forma di dissenso per come si è comportato l’ormai ex portiere del Milan, fatta non dai tifosi rossoneri ma da tutti i sostenitori dell’Italia. E proprio per questo più pesante da digerire.
Sirigu non si aspettava di poter esordire all’Europeo ed era emozionatissimo, Donnarumma tutto si aspettava – dopo il terzo clean sheet al torneo – fuorchè di essere salutato dai fischi dell’Olimpico. Una scena quasi surreale nel giorno della grande festa della Nazionale.
I tifosi di tutta Italia attaccano Donnarumma
Fioccano i commenti dei tifosi sui social: “I primi fischi ricevuti, non a San Siro, non dagli avversari, ma dai tifosi presenti allo Stadio Olimpico. Per una papera? No, semplicemente perchè i piccoli uomini non piacciono a nessuno” o anche: “Mancini ha voluto testare l’applausometro a Donnarumma e a due dalla fine lo ha tolto, i tifosi del Milan all’Olimpico saranno stati il 2% quindi i fischi sono di tutti, non so a San Siro che accoglienza avrà ma non vedo l’ora che ci capiti. Siamo solo all’inizio Gigio”.
Il web è un fiume in piena: “Come professionista non si discute, è un fuoriclasse ma come uomo sì. Non te ne puoi andare senza neppure dire grazie a chi ti ha allevato e a chi ti ha sempre sostenuto. Quando tornerà a San Siro sarà un tripudio di fischi. Statene certi” o ancora: “Quanti milioni di euro ha perso Donnarumma come valore della sua immagine? A giudicare dai fischi dell’Olimpico tanto… Sarà che hanno sbagliato i conti?”
C’è chi scrive: “Da milanista dico che sono sbagliati i fischi al nazionale Donnarumma, va fischiato se gioca male, non se si è comportato male con il Milan e i suoi tifosi, per quello ci sarà tempo dopo l’europeo” ma è una mosca bianca. La maggioranza ha emesso il verdetto: “Un giorno -vicino, lontano, con qualsiasi maglia- tornerai a San Siro” e infine: “Tanti complimenti alla famiglia Donnarumma, a Gigio, al suo entourage e a chi gli vuole bene, per averlo così ben consigliato. Sarà fischiato e trattato da miserabile in tutti gli stadi, per sempre, anche con la maglia della Nazionale. Proprio un bel guadagno. Serviva”.