Reduce da un periodo negativo, la Juventus ritrova vittorie e certezze in quel di Salerno. Un successo che rilancia le ambizioni dei bianconeri e permette a Max Allegri di lavorare con più serenità .
Juventus, i numeri della difesa.
La Juventus, nella sfida vinta contro la Salernitana (il peggior attacco della Serie A con soli 11 reti a referto), non ha subito nessuna rete. Per i bianconeri si tratta della terza partita (delle ultime quattro giocate) in cui ha mantenuto la porta inviolata. Una curiosità : nelle precedenti 27 gare, solo in tre occasioni i bianconeri erano usciti dal campo con un cleen sheet. Per Massimiliano Allegri, allenatore che tiene tantissimo alla difesa, un segnale importante. Al momento, la Vecchia Signora ha la quarta miglior difesa del campionato (anche se alcune squadre hanno una partita giocata in meno). Riuscire a non concedere gol è vitale per provare a rilanciarsi in campionato e tentare di rientrare nel giro in cui ci si gioca un posto in Champions League.
Juventus, tutto passa da Paulo Dybala
Ancora una volta, Paulo Dybala è stato decisivo. Nonostante il rigore sbagliato a tempo scaduto (primo penalty sbagliato dopo otto segnati di fila, l’ultimo errore nell’ottobre del 2017 contro la Lazio), la Joya ha confermato di essere l’uomo in più dei bianconeri. Con la rete rifilata alla Salernitana (autentica magia), l’argentino è arrivato a quattro gol in campionato, lo stesso bottino dell’intera scorsa stagione. Ad oggi, sono sette i gol stagionali di Paulo Dybala (quattro segnati di sinistro e tre su rigore). A partire dalla stagione 2014/15, Paulo Dybala è il giocatore che ha segnato più reti da fuori area in Serie A. Con il capolavoro dell’Arechi, la Joya è salita a quota 24 gol da fuori area. Nessuno come lui. L’ennesima conferma che il 10 bianconero è fondamentale in questa Juventus. La sua imprevedibilità , unita ad una classe infinita, lo rende imprescindibile.
Allegri punta sull’intesa Dybala-Morata
Per Massimiliano Allegri è fondamentale riuscire a trovare un modo per far giocare al meglio Paulo Dybala e Alvaro Morata. Se i due trovassero una buona intesa, ne gioverebbe l’intera squadra. Entrambi a segno contro la Salernitana (solo la seconda volta in cui vanno entrambi a segno nello stesso match di Serie A, la prima nel lontano ottobre 2015 contro il Bologna), i due attaccanti bianconeri hanno dimostrato di poter coesistere e anche dialogare bene insieme. Massimiliano Allegri spera che questa intesa migliori con il tempo e, soprattutto, si possa vedere anche in match più difficili e con avversari di livello superiore.
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