Il Bologna fa il proprio ingresso nella pregiata zona Champions della classifica di Serie A, grazie alla vittoria per 2-1 all’Arechi contro la Salernitana. La squadra di Thiago Motta mette a segno il tredicesimo risultato utile andando a punti in questo avvio di stagione, trascinata anche da un Joshua Zirkzee sempre più sotto i riflettori.
- Il Bologna batte la Salernitana e agguanta per ora il treno della Champions League
- Perché Zirkzee è una acclarata rivelazione del Bologna di Motta
- Il Milan sulle tracce di Zirkzee, ma l'olandese vuole restare al Bologna
Il Bologna batte la Salernitana e agguanta per ora il treno della Champions League
Per la precisione, i felsinei sono arrivati a quota sei vittorie e sette pareggi a fronte di due sole sconfitte: numeri che testimoniano la bontà del lavoro del tecnico Thiago Motta, che per ora si è messo alle spalle i controversi fatti di Lecce e in campo ha schierato il 4-2-3-1 con Zirkzee guardato alle spalle da Ndove, Ferguson e Saelemakers, chiudendo il primo tempo in vantaggio di 2-0 grazie alla prima doppietta in Serie A dell’olandese.
Nella ripresa la Salernitana ha provato a riaprire la partita con Simy, in rete su assist di Candreva, ma la squadra di Inzaghi, che paga in particolare in primo tempo non incisivo e subisce i fischi dei tifosi a fine match, non riesce a costringere i rivali almeno ad un pareggio.
Fischio finale e questo Bologna, con i suoi meccanismi di gioco precisi, organizzati ed implacabili, si ritrova tra le prime quattro del campionato, oltre a scavalcare un Napoli che continua a soffrire una crisi d’identità. In attesa ovviamente che tra poco si giochi Roma-Fiorentina, con entrambe le squadre che potrebbero avere la chance di superare in classifica i felsinei.
Perché Zirkzee è una acclarata rivelazione del Bologna di Motta
A spiccare in questo successo, come abbiamo detto, è stato in particolare Joshua Zirkzee. L’olandese rappresenta una delle rivelazioni di questa prima parte delle stagione, dimostrandolo ulteriormente nella doppietta realizzata nel primo tempo ed arrivando a quota quattro reti in quattro partite.
Con i suoi 7 gol realizzati dall’avvio dell’attuale campionato 2023-2024 il calciatore, nel Bologna dallo scorso anno, ha superato al momento nella classifica dei marcatori nomi più noti come quelli di Osimhen e di Thuram, raggiungendo il piazzamento di Calhanoglu e di Berardi.
Il titolarissimo di Motta (14 presenze dal primo minuto in 15 match giocati) è un giocatore non soltanto efficace in area, ma anche piacevole da vedere in campo con la sua lettura di gioco a tratti sorprendente e spiazzante per gli avversari. Un attaccante non egoista, capace di servire al meglio i compagni a volte rinunciando alla scontata conclusione (ed evitando quelle più complesse).
Il Milan sulle tracce di Zirkzee, ma l’olandese vuole restare al Bologna
Non a caso Zirkzee lo scorso novembre si è portato a casa il premio dell’AIC come miglior giocatore del mese. Va da sé quindi che altre squadre stanno attenzionando l’olandese, il cui contratto scade nel 2026 dopo essere giunto sulla sponda bolognese per 8,5 milioni di euro (a titolo definitivo) dal Bayern Monaco, con una clausola del 50% sulla futura rivendita.
Rivendita che potrebbe avvenire già al termine della corrente stagione. C’è da corrispondere 40 milioni per liberarlo, ma intanto diverse big sono sulle sue tracce, come il Milan, che da tempo sta seguendo Zirkzee (e Leao aveva pure messo il proprio like ad un post in cui si parlava dell’interesse rossonero nei suoi confronti).
L’olandese comunque pare intenzionato a restare in Serie A, dichiarando in una recente intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport di preferire la permanenza a Bologna anziché fare un prematuro salto in una big. Ma le sirene del mercato potrebbero esercitare su di lui una pressione notevole se continuerà con questi ritmi.
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