Incredibile al Luigi Ferraris: il Genoa, in svantaggio contro la Juventus per un gol di Dybala a inizio ripresa, ribalta il risultato nel finale con un gol di Gudmundsson e un rigore che Criscito trasforma al sesto minuto di recupero, i rossoblu sono ora a un punto dal quartultimo posto della Salernitana, impegnata domenica a Cagliari.
È la Juventus ad avere la prima occasione dopo 5 minuti: Dybala crossa in mezzo, Kean anticipa Hefti ma non inquadra la porta. Al 34’ assist di Vlahovic ancora per Kean, tiro sul secondo palo, Sirigu glielo devia. Alla fine del primo tempo, nel recupero, ecco il Genoa con Portanova che tira una bomba sulla quale Szczesny è decisivo.
Dopo tre minuti dall’inizio della ripresa la Juve va in vantaggio: Kean per Dybala che trafigge Sirigu sul palo più lontano. Al 67’ destro da fuori di Frendrup bloccato da Szczesny, subito dopo due occasioni per i bianconeri, prima Dybala manda una bomba di sinistro sul palo, poi Sirigu è determinante nel respingere un tiro a colpo sicuro di Kean servito da Rabiot.
Al 72’ Sirigu nega ancora il raddoppio alla squadra di Allegri, stavolta su Vlahovic. Al 78’ cross di Gudmundsson e colpo di testa di Ekuban che manca il pareggio di un soffio. All’83’ Sozza assegna un rigore alla Juve per presunto fallo di Gudmundsson su Aké per poi tornare sui suoi passi con l’aiuto del VAR.
All’87’ il pareggio del Genoa: assist di Amiri per Gudmundsson che infila Szczesny sul secondo palo. I rossoblu di Blessin possono andare addirittura in vantaggio all’89’ su errore di Rabiot ma Amiri dal dischetto in movimento tira addosso a Szczesny. Al 94’ Kean servito da Morata calcia incredibilmente a lato da un passo a porta vuota.
Al 95’ accade l’incredibile: De Sciglio commette fallo su Yeboah in area e Sozza assegna il rigore che Criscito trasforma facendo esplodere il Ferraris e tenendo ancora vive le speranze di salvezza del Genoa.