Tra pochi giorni, alla conclusione dell’inedita Champions League estiva varata dall’Uefa per le esigenze sanitarie legate alla pandemia da coronavirus, lascerà per sempre (forse) il mondo dello sport, in cui sente di aver dato tutto. Per il momento, però, Ilaria D’Amico riesce ancora a lasciare il segno sui social. Purtroppo, per una gaffe.
In bacheca anche le finali perse
Durante lo speciale post partita tra Bayern e Lione su Sky, infatti, Ilaria D’Amico e Paolo Condò hanno dato vita a un siparietto. Così la D’Amico a proposito della finale di Europa League raggiunta dai nerazzurri: “Sarebbe il primo trofeo dell’Inter da dieci anni”. Puntuale la precisazione di Condò: “Il primo trofeo italiano da dieci anni”. Piccata la contro-puntualizzazione della D’Amico: “In Europa League, ma ricordiamo che ci sono state anche delle finali di Champions League in questi anni”.
Tutti contro Ilaria
Peccato che le finali perse siano ricordi più dolorosi che felici e, soprattutto, non facciano palmares. Il popolo del web è impietoso nel bacchettare la giornalista e conduttrice tv, con toni anche piuttosto accesi. “Qualcuno spieghi alla D’Amico che le finali non contano, perché andarci vicino conta solo a bocce!”, è uno dei commenti meno impetuosi. Decisamente meno diplomatico un altro Tweet: “Ma brucia ancora così tanto? Non ci mancherai. A proposito, come vanno gli abbonamenti a Sky? Ma ci sarà mai un limite a tutto questo?”.
“Conta solo la Juve?”
Insomma, molti utenti hanno la convinzione che a livello mediatico contino solo i successi della Juve, o addirittura – nel caso delle finali – anche le sconfitte. Enzo sintetizza la questione con un Tweet illuminante: “A Sky si sono convinti davvero che le due finali di Champions della Juve equivalgono a vittorie. Dopo averne messa una nel curriculum di Pirlo anche la D’Amico le ha rivendicate respingendo l’idea che l’Europa League sarebbe il primo trofeo europeo di un italiana post Triplete”.
Anche Buffon nel calderone
Nel calderone delle critiche ci finisce inevitabilmente pure il compagno della D’Amico, il portierone della Juve Gigi Buffon. Ancora una volta, a causa di una dichiarazione incauta della sua dolce metà. “La D’Amico: chissà come si sente Cavani per esserne andato proprio adesso…Mah prova a chiedere al bidone al posto del cuore che vive con te poi ci racconti”, è la domanda poco diplomatica di Vale. Mentre Lello scrive: “La D’Amico pensa a Cavani e non a Buffon che se fosse andato al Barca o al Real e persino al Bayern, la Champions League avrebbe deviato il suo percorso o rendendosi introvabile. La ricordate la maledizione sul Benfica? -Non vincerete nulla per 100 anni- Dicasi anche per la Juve“.