Non è ancora a casa, Ciro Immobile, dopo l’incidente stradale che lo ha visto il Suv, sul quale si trovava alla guida, scontrarsi con il tram 19, a Ponte Matteotti a Roma, mentre accompagnava le due figlie più grandi (Michela e Giorgia) a un evento sportivo nella prima mattinata di domenica 16 aprile.
L’attaccante della Lazio e della Nazionale sarà dimesso, infatti, domani dal Policlinico Gemelli dove è stato trasferito dopo il terribile schianto, un impatto che ancora non ha stato ricostruito in modo univoco e che chiamerà in causa le autorità competenti per chiarire i nodi, in termini di fatti ed eventuali responsabilità. Immobile passerà una seconda notte in ospedale, per stare accanto alla figlia.
- Immobile, un'altra notte in ospedale per la figlia
- Dimessa la seconda figlia
- Le condizioni attuali di Immobile
Immobile, un’altra notte in ospedale per la figlia
Il capitano biancoceleste, il quale ha affidato le prime dichiarazioni ufficiali al suo legale attraverso una nota diffusa anche dalla moglie Jessica Melena sui social, non sarebbe stato dimesso stando a quel che riporta Repubblica, come invece aveva concordato con i medici nel giorno del violento incidente contro il tram che ha causato sette feriti, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Il motivo non riguarda le condizioni fisiche del centravanti, che ha trascorso una notte tranquilla nonostante la paura confidata agli amici, ma per stare accanto alla sua bambina per la quale è necessaria un’altra notte in osservazione.
Dimessa la seconda figlia
A casa, invece, sarebbe arrivata la secondogenita di Immobile e di sua moglie, Jessica Malena, che ha raggiunto ieri il marito e le bambine immediatamente: la bimba, di 8 anni, è stata dimessa dal Bambin Gesù e ha fatto ritorno nella loro dimora romana, condivisa con i fratelli più piccoli, Mattia e il neonato Andrea.
Le condizioni attuali di Immobile
Le condizioni di Immobile, comunque sarebbero confermate: trauma distorsivo della colonna vertebrale e la frattura composta dell’XI costola destra. Una volta uscito dovrà rimanere tra i 7 e i 10 giorni a riposo senza potersi allenare: questi i tempi di recupero comunicati al capitano della Lazio, che venerdì in casa dello Spezia aveva segnato dopo un digiuno importante.
“Spero dimentichino tutto”, avrebbe confidato il campione della Lazio dopo lo spavento per le due figlie, che viaggiavano sul suo Suv al momento dell’impatto.