Con una partita davvero ben giocata, il Napoli di Luciano Spalletti sbanca il Gewiss Stadium di Bergamo e aggancia momentaneamente il Milan a quota 66 punti in testa alla classifica di Serie A.
Apre le marcature il solito Lorenzo Insigne su rigore, come quasi sempre in stagione. Freddissimo il capitano partenopeo a realizzare il penalty concesso da Di Bello per una franata di Musso di Mertens. Raddoppio di Politano sempre nel primo tempo, e sempre su assist di capitan Insigne. Bellissimo il gesto tecnico di Poli, una girata al volo col sinistro che vale il prezzo del biglietto.
Nella ripresa l’Atalanta si rifà sotto anche grazie alla rete di De Roon e all’ingresso di Miranchuk, ma Elmas a 10 minuti dalla fine chiude i giochi. Ora Spalletti aspetterà il risultato del Milan, che sfida il Bologna. Male l’Atalanta, al momento settima dietro alle due romane e alla Juventus quarta.
- Atalanta-Napoli, gli highlights
- Atalanta-Napoli, come ha arbitrato Di Bello
- Atalanta-Napoli, i migliori e i peggiori
- Atalanta, Napoli, Insigne: "Scudetto? Noi ci crediamo"
Atalanta-Napoli, gli highlights
- 08′: Primo brivido per il Napoli, con Ospina che si distende a terra e salva sul bel colpo di testa angolato di Malinovsky. Grande cross di Zappacosta.
- 13′: Lorenzo Insigne apre le marcature per il Napoli su calcio di rigore. Di Bello assegna il penalty per un intervento di Musso in uscita sulle gambe di Dries Mertens. Rigore assegnato con l’ausilio del Var.
- 33′: Il terzino del Napoli Mario Rui ci prova dalla distanza con un sinistro alto sul quale Musso interviene bene. Molto spettacolare da vedere però il tiro del terzino partenopeo, la palla prende una bellissima traiettoria che poteva trarre in inganno Musso.
- 37′: Raddoppio Napoli con Matteo Politano, l’uomo di Spalletti. Scavetto morbido di Lorenzo Insigne su punizione e girata al volo di sinistro dell’ex Inter e Sassuolo. La Dea non si riprende al Gewiss Stadium.
- 57′: Accorcia le distanze l‘Atalanta con Marten De Roon. L’Atalanta riempie con tantissimi uomini l’area napoletana, l’olandese stacca in mezzo a tutti e trafigge Ospina. Assist di Miranchuk.
- 74′: Scambio centrale De Roon-Miranchuk, con l’olandese che si presenta davanti a Ospina ma calcia malamente. Grande occasione Dea.
- 76′: Ospina salva tutto su Boga. Destro potente dell’ex Sassuolo dalla sinistra, gran parata del portiere partenopeo. Ospina viene anche ammonito per proteste, dato che un giocatore era a terra al momento del tiro.
- 80′: 3-1 del Napoli con Elmas. Contropiede condotto da Lozano, taglia il campo per l’inserimento a rimorchio del macedone, che la piazza col destro e batte Musso.
La cronaca integrale di Atalanta-Napoli
Atalanta-Napoli, come ha arbitrato Di Bello
Uso saggio dei cartellini (pochi) da parte di Di Bello, che non si lascia mai sfuggire il controllo della partita, dimostrando autorità in campo e non permettendo al Napoli di perdere tempo in situazione di vantaggio.
L’episodio principe è ovviamente il calcio di rigore assegnato al Napoli per la franata di Musso su Mertens. Il direttore di gara inizialmente aveva assegnato calcio d’angolo, ma poi cambia la propria decisione in penalty dopo essere andato a vedere al Var.
Nonostante qualcuno potrebbe non essere d’accordo con la decisione (Musso frana evidentemente su Mertens, ma il belga non fa nulla per evitarlo e anzi butta via la palla ancora prima di essere colpito) il rigore è netto, e la decisione pare alla fine corretta.
Atalanta-Napoli, i migliori e i peggiori
Lorenzo Insigne 7: Oltre al rigore non fa molto, ma è freddissimo a trasformarlo e, in un modo o nell’altro, il suo contributo alla causa lo dà sempre.
Matteo Politano 7: Eurogol di Politano, un gesto tecnico davvero impressionate e di una difficoltà mostruosa. Vale il prezzo del biglietto.
Ospina 6,5: Da sicurezza al reparto e salva in avvio una palla pericolosa di Malinovsky. Rimane un po’ a metà sul gol di De Roon, ma il centrocampista era davvero molto vicino. Aiuta tutta la difesa e gioca un’ottima gara.
Elmas 7: Sette come il numero di gol del diamante macedone in stagione. Da subentrato segna la rete che mette in cassaforte il risultato. Anche grazie a lui Spalletti continua a crederci.
De Roon 6,5: Segna il gol che ridà speranze alla Dea, e ci prova anche altre volte, provando a dialogare coi compagni e a impensierire Ospina.
Palomino 5: Male oggi il difensore orobico, che non prende le misure ogni volta che il Napoli attacca. Un passo indietro in vista dell’Europa League.
Miranchuk 6,5: Il suo ingresso nel secondo tempo sveglia una spenta Atalanta. Suo l’assist per De Roon, protagonista anche di alcuni scambi di qualità.
Atalanta, Napoli, Insigne: “Scudetto? Noi ci crediamo”
Subito dopo la fine della partita, ai microfoni di DAZN viene intervistato il capitano del Napoli Lorenzo Insigne, al quale viene chiesto prima di tutto l’importanza di questa vittoria anche alla luce di giocare prima degli altri:
È una vittoria che pesa, però noi pensiamo partita per partita e non chi gioca prima o dopo, oggi era importante fare il nostro e poi vedere le altre. Sapevamo che erano tre punti pesanti, abbiamo fatto tutto bene e ora godiamocela, da domani pensiamo alla prossima”.
Poi una domanda anche sulla nazionale, e sull’importanza di prendersi la responsabilità del rigore dopo un periodo così difficile:
Mi dispiace che l’Italia non vada ai Mondiali. Oltre a chiedere scusa a tutti non posso far altro anche se c’è molta amarezza. Oggi era importante vincere, ora godiamocela”.
Una domanda anche sulla dedica dopo il gol, quando Insigne ha mostrato il cuore alle telecamere:
L’esultanza era per mio figlio che domani è il suo compleanno. Ci tenevo a dedicargli il gol perché prima della gara di ha mandato un messaggio dicendomi di non dimenticare che domani è la sua festa”.
Infine, una domanda sul sogno Scudetto:
Noi ci crediamo, sappiamo che manca tanto, sono sette partite importanti e dobbiamo affrontarle bene”.