Virgilio Sport

Indian Wells, Paolini rischia ma batte Cristian: flop Arnaldi, fuori Bronzetti, la frustata di Bertolucci

Brividi per Jas, che piega solo al 3° set la romena (numero 79 del ranking) dopo essere stata sotto 1-3 nell'ultima frazione. Fuori gli altri azzurri, l'analisi dell'ex capitano.

Pubblicato:

Rino Dazzo

Rino Dazzo

Giornalista

Se mai ci fosse modo di traslare il glossario del calcio in una nicchia di esperti, lui ne farebbe parte. Non si perde una svista arbitrale né gli umori social del mondo delle curve

Missione compiuta, ma quanta fatica. Jasmine Paolini evita il cappotto al tennis azzurro, orfano di Jannik Sinner e riscopertosi improvvisamente piccolo e fragile. Jas è l’unica azzurra a proseguire il cammino nel torneo di Indian Wells, “Tennis Paradise” come lo chiamano in California. Una sofferenza atroce, però, per battere Jaqueline Cristian, la romena numero 79 del ranking andata a un passo dall’impresa. Nel prossimo turno, mercoledì agli ottavi contro Ludmila Samsonova, numero 24 del seeding, Paolini avrà bisogno di qualcosa in più: finora negli Stati Uniti se l’è cavata soprattutto con l’esperienza e un pizzico di fortuna.

Indian Wells, Paolini piega Cristian solo al terzo

Come nel turno precedente contro Iva Jovic, il match si trasforma ben presto in un tour in un campo minato per Jasmine. Che vola sì subito sul 3-0, ma senza dare l’impressione del dominio, del controllo. E infatti il finale di primo set è tortuoso, con l‘azzurra che però riesce a portare a casa il successo sul 6-4. Nel secondo è Cristian a strappare per prima il servizio e a portarsi in parità (3-6). L’allarme rosso in avvio di terza frazione, quando la romena fa un altro break e si porta sull’1-3. Sembra finita, ma la reazione di Paolini è quella giusta. Prima arriva l’aggancio, poi il break chirurgico al decimo gioco (6-4). La toscana va avanti, seppur tra mille sofferenze e dopo due ore e 23 minuti di battaglia.

Arnaldi e Bronzetti eliminati da Nakashima e Sabalenka

Niente da fare, invece, per gli altri rappresentanti italiani in singolare, al maschile e al femminile. Per Matteo Arnaldi, che due giorni prima aveva battuto Rublev, netto ko contro Brandon Nakashima in due set: 2-6 4-6 il punteggio in favore dell’americano. Per l’azzurro una sola palla-break in tutta la partita, quella che aveva riacceso le speranze sul 30-40 del decimo gioco del secondo set: un flash a cui non è seguito il break. Fuori pure Lucia Bronzetti al terzo turno del tabellone femminile. Per la riminese lezione severa per mano della più forte di tutte, almeno per il momento: la bielorussa Aryna Sabalenka, numero 1 della classifica WTA, s’è imposta con un netto 6-1 6-2.

Tennis italiano in crisi? L’analisi di Paolo Bertolucci

Impegnato nel commento di Arnaldi-Nakashima per Sky, Paolo Bertolucci ha fatto una riflessione complessiva sullo stato di salute del tennis italiano: “Arnaldi ha fatto troppo poco, soprattutto nei game di risposta. Ha avuto una buona reazione, ci ha provato fino alla fine ma ha commesso troppi errori. I doppi falli nel primo set lo hanno penalizzato in modo troppo evidente. Peccato, aveva una buona occasione di ribadire il successo su Rublev e invece purtroppo esce. C’eravamo abituati bene, al di là di Sinner ogni settimana l’Italia riusciva a piazzare almeno un altro elemento nei quarti. Dobbiamo continuare a lavorare, essere positivi, ci sono segnali positivi come l’ingresso in tabellone di Gigante, di Zeppieri. Ma serve qualcosa di più”.

Tags:

Leggi anche:

Liga Service

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...