Si è chiuso in anticipo il 2020, da un punto prettamente calcistico, per Gabigol. L’ex attaccante dell’Inter infatti, nel corso dell’ultima partita di campionato giocata da suo Flamengo contro il Bahia, ha rimediato un’espulsione dopo appena 9’ gioco quando la sua squadra era già in vantaggio.
Gabigol non solo sarà costretto a guardare i propri compagni da casa nel prossimo turno, ma rischia anche una lunghissima squalifica. Il direttore di gara, Flávio Rodrigues de Souza, nel suo referto ha infatti spiegato di aver estratto il cartellino rosso diretto, poiché è stato insultato dall’attaccante: “Espulso per essersi rivolto a me in modo offensivo dopo un contrasto di gioco, dicendo le seguenti parole: ‘Lo prenderai in c***’. Dopo l’espulsione il giocatore ha ritardato la sua uscita dal campo, contestando la decisione arbitrale”.
Ma non è tutto. L’arbitro nel suo referto ha infatti aggiunto un’ulteriore osservazione: “Sono stato informato dal delegato per la partita, il signor Marcelo Vianna, che dopo l’espulsione il signo Gabriel Barbosa Almeida, nel tunnel che conducono agli spogliatoi ha proferito le seguenti parole: ‘Non ho detto nulla, ma lo dico adesso, prendilo in c***’”.
Secondo quanto riportato da ‘Lance’, Gabigol rischia una squalifica di ben sei giornate. Il Código Brasileiro de Justiça Desportiva (CBJD) stabilisce infatti che la sanzione per questo tipo di offese personali va dai quattro ai sei turni di stop, oltre ad un’ammenda pecuniaria.