Come fermare Haaland? Chiedere ad Acerbi per informazioni. Due su due: ogni volta che il difensore nerazzurro si ritrova a marcare il fenomenale attaccante del Manchester City, il norvegese resta a secco. È successo nella finale di Champions di due anni fa e si è ripetuto ieri all’Etihad Stadium, con l’Inter che è riuscita a bloccare Guardiola sullo 0-0. Al termine del match i due calciatori si sono resi protagonisti anche di un simpatico siparietto.
- Haaland torna umano contro l'Inter: merito di Acerbi
- Il siparietto a fine partita: cosa è successo tra i due
- Manchester City-Inter, tra Acerbi e Haaland scatta il 'vaffa'
Haaland torna umano contro l’Inter: merito di Acerbi
Partiamo dai numeri, che rendono l’idea della forza del ciclone Haaland. Il gigante del City ha iniziato la stagione a mille all’ora: già 9 i gol segnati nelle prime quattro uscite in Premier League, impreziositi da due triplette più la doppietta realizzata nella vittoria in rimonta col Brentford. Sono in totale 99 i sigilli nelle 103 partite disputate con la casacca della squadra di Manchester: ieri avrebbe voluto toccare quota 100 in occasione del debutto nella nuova Champions League davanti ai propri tifosi. Del resto, quale migliore palcoscenico? Ma il buon Erling non aveva probabilmente fatto i conti con Acerbi, che già lo aveva arginato a Istanbul nella finale di Champions. Il 36enne difensore dell’Inter ha annullato il vichingo, di fatto impedendogli di calciare verso la porta difesa da Sommer e di partire in velocità. Partita ruvida, vecchio stampo. Marcatura stretta e sportellate, il tutto condito da un’organizzazione difensiva perfetta orchestrata da Inzaghi: così Haaland è stato ingabbiato.
Il siparietto a fine partita: cosa è successo tra i due
L’Inter è riuscita ad arginare le bocche di fuoco del Manchester City. Pensate: l’ultima gara interna senza gol della corazzata di Guardiola risaliva al 9 marzo del 2022. Uno 0-0 si può leggere in tanti modi e quello imposto dai nerazzurri ha il sapore dell’impresa. A fine partita un Haaland insoddisfatto per la sua prova incolore si è avvicinato ad Acerbi, tirandogli la maglietta per il trattamento che il centrale classe 1988 gli ha riservato durante tutta la partita. Sono i trucchi del mestiere e Acerbi, che tenero non lo è mai stato con nessuno, li conosce bene. La replica del difensore è stata immediata. Francesco gli ha fatto il segno del due con le dite, come a dire: “Questa è la seconda volta che ti ho fermato”.
Manchester City-Inter, tra Acerbi e Haaland scatta il ‘vaffa’
Tutta la scena è stata immortalata dalle telecamere. E dal labiale di Haaland sembra partire un ‘fuck off’, ovvero un ‘vaffa’ all’indirizzo dell’avversario. Nessuna polemica, però. Tra sportivi ci si becca e ci si intende. E così entrambi si salutano con un abbraccio e una risata fragorosa. Su Instagram, poi, Acerbi ha scritto: “Ho chiesto la maglietta ad Haaland ma non me l’ha data. Si scherza”.